Reclamo N° 126965

Marco
29 Ottobre 2018
SALVE, VI SCRIVO PER PRESENTARMI IL MIO PROBLEMA E PER RICHIEDERE UN PICCOLO CONSIGLIO. A GENNAIO 2017 ACQUISTO UN ABBONAMENTO RICARICABILE LINKEM PER 12 MESI (CON CUI FORNISCONO IL MODEM A TITOLO GRATUITO – DICONO-). IN FASE DI SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO, IL VENDITORE, PUR AVENDO LA COPIA DELLA MIA CARTA D’IDENTITA’ INSERISCE SUL CONTRATTO IL SOLO INDIRIZZO DI ATTIVAZIONE E NON QUELLO DI RESIDENZA. IN QUESTO CASO PERO’ NELL’APPARTAMENTO IN CUI HO MONTATO IL MODEM (INDIRIZZO DI ATTIVAZIONE) ERO IN AFFITTO E VI HO ABITATO FINO A MAGGIO 2017. SE NON RICORDO MALE, AVEVO CHIESTO GIA’ A GENNAIO AL VENDITORE SE RESTITUIRE IL MODEM, MA LUI RISPOSE IL “MODEM E’ TUO”. NEL FRATTEMPO NON USO PIU’ IL MODEM LINKEM IN QUANTO, ESSENDO TORNATO NELL’APPARTAMENTO IN CUI HO LA RESIDENZA E AVENDO GIA’ UN MODEM E CONTRATTO LI’ NON NE HO BISOGNO. C’E’ DA SOTTOLINEARE CHE L’ABBONAMENTO LINKEM SI POTEVA RICARICARE MESE PER MESE E SENZA RICARICA MENSILE IL MODEM NON FUNZIONAVA: NON VI ERA CIOE’ L’OBBLIGO DI RICARICARLO PER TUTTA LA DURATA DEL CONTRATTO (12 MESI). PASSANO I MESI, FINO A QUANDO QUALCHE GIORNO FA, MI CHIAMA UNA SOCIETA’ DI RECUPERO CREDITI PER CONTO DI LINKEM. VADO A RIVEDERMI IL CONTRATTO ED EFFETTIVAMENTE C’E’ LA CLAUSOLA DI RESTITUZIONE DEL MODEM ENTRO 30 GIORNI DAL TERMINE DEL CONTRATTO (ENTRO FEBBRAIO 2018 QUINDI). QUALORA IL MODEM NON FOSSE RESTITUITO C’E’ LA PENALE DI 100 EURO DA PAGARE. MI SONO FATTO INVIARE DALLA SOCIETA’ RECUPERO CREDITI TUTTA LA DOCUMENTAZIONE E SI EVINCE CHE LA LINKEM A LUGLIO 2018, PER POSTA ORDINARIA, MI HA INVIATO UNA COMUNICAZIONE E RELATIVO BOLLETTINO DI 100 EURO ALL’ “INDIRIZZO DI ATTIVAZIONE”, IN CUI IO NON ABITAVO PIU’ DA CIRCA UN ANNO. NON AVENDO INDICATO, INOLTRE, L’INTERNO DELL’APPARTAMENTO, LA COMUNICAZIONE NON E’ STATA RECAPITATA A NESSUNO. A SETTEMBRE, QUINDI, SEMPRE ALLO STESSO INDIRIZZO DI ATTIVAZIONE, LA SOCIETA’ DI RECUPERO CREDITI PER CONTO DI LINKEM INVIA UNA RACCOMANDATA CON RICEVUTA DI RITORNO. EVIDENTEMENTE, NON AVENDO AVUTO LA RICEVUTA DI RITORNO, HANNO DECISO DI CHIAMARMI (QUINDI ANCHE LA LINKEM AVEVA IL MIO NUMERO DI TELEFONO, SIC!). HO CONTATTATO IL SERVIZIO CLIENTI LINKEM E LORO MI HANNO CONFERMATO CHE SUL CONTRATTO VIENE INSERITO L’INDIRIZZO DI ATTIVAZIONE E NON QUELLO DI RESIDENZA. MA LORO NON DOVREBBERO AVERE ANCHE IL MIO INDIRIZZO DI RESIDENZA SE HANNO LA COPIA DEL MIO DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO? IL TOTALE CHE MI CHIEDE LA SOCIETA’ DI RECUPERO CREDITI E’ DI CIRCA 160 EURO, DA PAGARE ENTRO 10 GIORNI DA OGGI 29 OTTOBRE, A FRONTE DEI 100 EURO CHE DOVEVO PAGARE INIZIALMENTE. E’ MIA INTENZIONE PAGARE TUTTO L’AMMONTARE (160 EURO) MA POI CHIEDERE LA RESTITUZIONE DEI 60 EURO DI DIFFERENZA, IN QUANTO CIO’ E’ DOVUTO AD UN DISGUIDO DELLA LINKEM. COSA MI CONSIGLIATE DI FARE? GRAZIE
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