Reclamo N° 245855

Tra quattro e due anni e mezzo fa, utilizzavo Linkem tramite prepagata, e con un modem consegnatomi da loro. Ora, dopo due anni e mezzo, mi chiedono di pagare 175 euro per non aver restituito il modem (chi paga 175 euro per un modem, peraltro?), tramite una dubbia società di recupero crediti, che mi contatta tramite email (e pure con “velate”minacce in caso di mancato pagamento). L’obiezione ovvia è che sarebbe stato un mio problema la restituzione. Tuttavia, perché non mi sono arrivate comunicazioni di restituzione? La Linkem aveva miei contatti, giacché tramite terzi mi ha contattato. Dovrei pensare che Linkem vuole necessariamente arrivare al pagamento della penale, disinteressandosi del consumatore, al solo fine di racimolare denari e tramite società di recupero crediti dai dubbi metodi? Se così fosse, non sarebbe un grave comportamento, eventualmente da denunciare? Trovo che questa scarsa attenzione al consumatore, trattato come “bestia da denaro”, sia semplicemente deprecabile. Una società che si basa sull’affezione del cliente non può agire con queste modalità. Spero che ciò che è capitato a me sia un’eccezione, altrimenti non posso ce sperare che questa società cessi le proprie attività il prima possibile.