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Gianluca
12 Luglio 2018
Buongiorno,
la mia compagnia si è rotta un piede a 3 settimane dalla partenza per il nostro viaggio di nozze. Siamo impossibilitati a partire.
L'Art. 945 del decreto legislativo consultabile a questo link
http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/05096dl.htm
dice:
(Impedimento del passeggero). - Se la partenza del passeggero e' impedita per causa a lui non imputabile, il contratto e' risolto e il vettore restituisce il prezzo di passaggio già pagato.
Se l'impedimento riguarda uno dei congiunti o degli addetti alla famiglia, che dovevano viaggiare insieme, ciascuno dei passeggeri può chiedere la risoluzione del contratto alle stesse condizioni.
Al vettore deve essere data tempestiva notizia dell'impedimento e il passeggero e' responsabile del danno che il vettore provi di aver sopportato a causa della ritardata notizia dell'impedimento, entro il limite massimo dell'ammontare del prezzo del biglietto.
Sia Aer lingus (prenotato tramite sito flighttix.it, che IcelandAir ci dicono che non importa la ragione, nelle loro condizioni non è previsto il rimborso, ce lo negano quindi.
Cosa possiamo fare? Abbiamo la possibilità di vederci rimborsati i biglietti?