Reclamo N° 53351

Buongiorno, Vi scrivo esasperata, ormai, da una situazione molto spiacevole. Sono di Roma ma lavoro in Sicilia, a Palermo. Ho un cane di piccola taglia (jack russel). Quando torno dalla mia famiglia per le ferie, in virtu' delle difficolta' che si incontrano nel poter viaggiare in aereo con un cane, opto per la nave. Viste le condizioni igenico-sanitarie scadenti( insetti di ogni genere all'interno e collocazione delle stesse in corrente senza alcuna protezione)delle gabbie esterne offerte dalle compagnie di navigazione, acquisto la cabina con accesso animali. Qui' nasce il problema. Ogni volta la spesa di andata e ritorno non e' mai inferiore ai 500 euro! La costrizione e' nel dover acquistare una cabina per 4 posti ad uso esclusivo, pagando un supplemento di 120 euro solo per avere il pavimento della stessa in linoleum e non moquette. Il supplemento animale e' di 50 euro e siamo gia' a 170.altri 50 euro per l'imbarco dell'auto. Ovviamente il costo della cabina e' a parte ed ha un ulteriore prezzo.Io, come "umana", insomma, sono quella che paga di meno. Andata e ritorno, ogni volta (e sono massimo 3 volte l'anno poiche' di piu' non riesco proprio a permettermelo) e' davvero una difficolta' immensa. Questo accade indistintamente per ogni compagnia di navigazione che accetta animali a bordo( tirrenia e gnv sono le uniche che permettono il trasporto animali) e non c'e' alcuna differenza tra alta e bassa stagione se non che in estate, ovviamente, i prezzi lievitano. Ritengo tutto questo un furto e uno scoraggiamento nel portare i nostri animali con noi ovunque andiamo. Come e' possibile non essere ancora riusciti a "civilizzarsi" in tale ambito e , anzi, usare la cosa come un profitto? Rimango in attesa di riscontro ove sara' possibile e vi ringrazio per la possibilita' data di sollevare un problema che per me, ma anche per altri poiche' nei viaggi che faccio ho modo di scambiare opinioni con altre persone che subiscono lo stesso problema, e' molto invalidante. Saluti