Reclamo N° 61357

Luca
05 Settembre 2017
Disagio riscontrato: Ritardo Volo Dettagli: Siamo Luca Robustelli e Virginia Friggeri. Il 5 agosto 2017 siamo stati passeggeri dei voli EI 437 e EI 147 (Milano Malpensa - Dublino scalo 13h - San Francisco) acquistati come British Airways e operati da Aer Lingus. Uno dei nostri due bagagli, dopo il check in a Milano Malpensa, non è arrivato a San Francisco. La mancanza è stata subito riportata allo staff di Aer Lingus presente all'aeroporto di arrivo (n. di riferimento pratica SFOEI11263). Il giorno successivo, il customer care della compagnia aerea ci ha informato che la valigia sarebbe arrivata a SFO l'indomani, riconfermandocelo telefonicamente anche l'8 agosto e invitandoci ad andare all'aeroporto per il ritiro. Abbiamo così ritardato la nostra partenza per la seconda tappa del viaggio di quasi un giorno, siamo andati all'aeroporto, ma la valigia non c'era. Abbiamo quindi chiesto allo staff di Aer Lingus in loco di rimandare la valigia in Italia una volta arrivata in quanto eravamo in tour e ogni notte avremmo cambiato albergo viaggiando per 4 Stati. Da allora non abbiamo più avuto notizie. Il 22 agosto, durante lo scalo a Dublino del viaggio di ritorno, siamo andati al Customer Service Office di Aer Lingus (essendo la compagnia di casa) e abbiamo avuto la bella sorpresa di scoprire che la nostra pratica era stata chiusa, anche se non avevamo ritirato la valigia! Abbiamo quindi aperto un nuovo file (n. di riferimento DUBEI10747) e da allora nessuna novità. Adesso è quasi un mese che la valigia è andata perduta, non abbiamo avuto alcun aiuto dal Customer Service della compagnia aerea, abbiamo telefonato varie volte (spendendo soldi per le chiamate internazionali) e l'unica risposta è stata "Richiamateci tra qualche giorno o compilate il Customer Relation Form sul sito". E l'abbiamo compilato, due volte (n. riferimento 1534815 inviato il 9 agosto e poi n. 1598476 inviato il 30 agosto), i tempi previsti per la risposta non sono ragionevoli: 45 giorni lavorativi per il primo, 30 giorni lavorativi per il secondo. Ma non è finita: durante il check in a Dublino, il 6 agosto 2017 (volo EI 147 da Dublino a San Francisco), lo staff di Aer Lingus ha accidentalmente strappato il passaporto di Luca Robustelli nella pagina dei dati personali all’altezza della foto. Il Supervisor del check in Aer Lingus Sandra Keating ha fatto un report e ha inserito una nota nel sistema, dicendo che siccome era loro colpa ci avrebbero fatto partire lo stesso e che per il ritorno non ci sarebbero stati problemi. Ma la pre-clearance americana non era dello stesso avviso: l'agente presso la U.S. Customs and Boarder Protection ci ha detto che per lui e per gli USA tale nota non aveva rilevanza e ci ha fortemente consigliato di andare ad un consolato o un'ambasciata italiana non appena arrivati negli States, al fine di richiedere un passaporto temporaneo per il rientro. Questo ha significato tempo (che si è andato a sommare a quello perso per stare dietro alla valigia) e soldi (connessione internet, scannerizzazione e invio documenti, pagamento della pratica). Abbiamo perso soldi e 2 giorni di viaggio per questi due inconvenienti e stiamo ancora spendendo soldi e tempo per riavere la nostra valigia, o almeno qualche novità a riguardo. Il valore del contenuto della valigia perduta è di circa € 1.525, l'ammontare delle spese per il riacquisto di vestiti e beni necessari è di € 742,32. Dopo aver riscontrato una totale assenza di feedback da parte della compagnia aerea, in data 04/09/2017 abbiamo inviato raccomandata a/r ad Aer Lingus, sede di Dublino. Restiamo a disposizione per ulteriori dettagli e in attesa di una vostra risposta.grazie per il supporto che date. Luca Robustelli Virginia Friggeri
Condividi su:

Hai un problema con Problemi bagaglio da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Problemi bagaglio

Le aziende più reclamate tra Turismo e Viaggi

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239