Sofia
25 Maggio 2018
In data 25/05/2018 ho acquistato un viaggio con Trenitalia che comprendeva una Tratta in Freccia Rossa (Milano Verona) e una tratta in Regionale (Verona Legnago). Avevo un buono sconto di 10€ da utilizzare sulle frecce e su un importo superiore ai 20€. Per la tratta Freccia ho quindi preso un soluzioni di 25€ per poter applicare lo sconto (consapevole che non si potesse applicare sulla tratta Regionale). Inserendo il codice sconto e cliccando su Verifica mi è apparsa una schermata con scritto OK, ci ho cliccato sopra e mi è stato ricalcolato il prezzo del viaggio. Vado al pagamento e invece mi viene addebitata la cifra intera. Contatto quindi l'assistenza clienti via chat che con grande incompetenza mi copia pezzi di regolamento che avevo già letto da sola, dicendo che si "intuisce" che lo sconto non è applicabile alle Freccie se nell'acquisto è presente una soluzione regionale . Io direi che la parola "intuire" non è assolutamente adatta ad un regolamento come si deve e tra l'altro se il codice non fosse valido non mi dovrebbe apparire la scritta OK visto che nella mia lingua ma anche in molte altre significa che va bene. Sono consapevole che non sia possibile ottenere un rimborso per un buono spesa non applicato ma vorrei far presente la fregatura di Trenitalia: scrivo un regolamento poco chiaro così in casi dubbi do dello scemo al cliente perchè non è stato in grado di intuire.
