Giulia
06 Luglio 2017
Io ed il mio fidanzato a fine aprile abbiamo prenotato con molto anticipo un viaggio tramite agenzia viaggi di fiducia con tour operator alpitour.
Per confermare il viaggio ovviamente versiamo immediatamente la caparra.
Un mese dopo circa veniamo contattati dall'agenzia perchè il tour operator gli comunica che il nostro volo non verrà effettuato e che quindi saremmo dovuti essere spostati con partenza il giorno successivo e da un altro aeroporto.
Ci comunicano anche però che il prezzo è aumentato.
Protestiamo allora tramite l'agenzia perchè, possiamo anche capire il disguido del volo cancellato, ma non l'aumento del prezzo!
Rimaniamo in attesa di una risposta per un mese/un mese e mezzo. Durante questo periodo sia l'agenzia, che noi stessi, cerchiamo di sollecitare una risposta.
Alla fine, dopo innumerevoli solleciti, ci comunicano che è confermata la partenza per il giorno successivo da altro aeroporto con un aumento di più di mille euro a testa!!!!!
A questo punto ci siamo visti costretti a disdire il viaggio chiedendo indietro la nostra caparra.
Ci fa rabbia per come siamo stati trattati e soprattutto anche perchè, in tutto questo tempo perso, avremmo potuto prenotare già presso altri tour operator godendo dei benefici del "prenota prima".
Possiamo capire il disguido ma perchè dobbiamo essere noi clienti finali a pagare gli errori di un tour operator come alpitour?
E soprattutto.. è giusto che loro possano fare quello che vogliono a discapito nostro? allora a questo punto ogni volta che noi consumatori finali "fermiamo" una proposta di compravendita di pacchetto turistico con una caparra, siamo sempre suscettibili di prezzo nei confronti dei tour operator?
possibile che non siamo tutelati?
Non avrebbero dovuto trovarci sistemazione su altro aereo da altro aeroporto garantendoci lo stesso prezzo?
grazie
