Reclamo N° 99935

Lo scorso 10 maggio io e mio marito, di ritorno di un viaggio a Cuba effettuato dal 23 aprile al 7 maggio, abbiamo inviato la seguente mail di lamentela alla Promotur di Torino (tel.011/3018888). Non abbiamo avuto alcuna risposta. Ci rivolgiamo quindi al vostro aiuto confidando nella vostra esperienza per una soluzione del problema. “””””””” Gentilissima Sig. Ruscica Faccio parte del gruppo BNL che lunedì ha concluso il suo viaggio a Cuba. Ci eravamo sentite al telefono una decina di giorni prima della partenza, in quanto le avevo manifestato alcune perplessità in seguito a mie ricerche su internet. Sono la signora D'Onofrio, moglie di Giulio Sarrica, ex direttore BNL.Trovo doveroso esprimerle tutto il nostro disappunto (è un eufemismo), condiviso dagli altri membri del gruppo per il servizio fornito dalla sua agenzia. Ci sono state molte, troppe cose negative su cui non si può transigere: Poichè eravamo in 8, ci è stato chiesto un supplemento di 95 euro a persona, perchè il gruppo sarebbe stato piccolo e avremmo usufruito di un piccolo bus. Invece a L'Avana ci siamo ritrovati in 21, sparpagliati in 3 case particular e in un albergo bellissimo, situato dalla parte opposta della città, per cui la mattina si perdeva un'ora per raccogliere tutti. Anzi il primo giorno, per un disguido con un'altra partecipante, ne abbiamo perse due. In conclusione alla visita della città è stato dedicato pochissimo tempo, tanto più che siamo stati riportati in hotel alle 16! La stessa perdita di tempo è avvenuta la sera dell'ultimo giorno di tour, quando siamo arrivati a Playa Pesquero a sera inoltrata in quanto il bus ha dovuto prima accompagnare una decina di viaggiatori all'aeroporto di Holguin. Segnalo che, in base a una piccola indagine che ho svolto in aereo, a nessuno al di fuori del nostro gruppo aveva corrisposto un supplemento carburante di 64 euro a persona. scarso appoggio logistico sia all'andata che al ritorno (due parole e via). pranzi talvolta veramente schifosi! Le accludo una foto di quello che a L'Avana è stato definito “antipasto”. Idem a Santa Clara a Trinidad e a Vignales (cena). Siamo stati condotti in locali affollati, mediocri, proprio per turisti di poco conto (lei al telefono, mi aveva invitato ad avere spirito di adattamento, ma ho constatato che la scelta poteva essere orientata verso strutture più accettabili). Qualche albergo aveva delle pecche. Le invio in merito un paio di foto. La guida locale, di fronte a qualche rimostranza, ci ha fatto presente che non era responsabile in quanto dipendente dall'Ente Statale del Turismo di Cuba. Ciò detto, mi attendo un adeguato indennizzo a fronte dei disagi segnalati e il rimborso dei 95 euro per persona non dovuti. Se non avrò un vostro positivo riscontro, sono intenzionata a intraprendere ulteriori passi per far valere le mie ragioni. La ringrazio per l'attenzione e la saluto cordialmente. “””””””””” Grazie e cordiali saluti.