Reclamo N° 57727

Pasqualegabriele
05 Agosto 2017
Spett.le Consumatori.it Vi scrivo in quanto in data 04/08/2017 sono stato vittima di un raggiro a seguito dell'acquisto di un soggiorno per 3 notti e 4 giorni presso la struttura alberghiera “Hotel Villa Lubrense”, sita in Massa Lubrense (NA) alla via Partenope 31, per la cifra totale di euro 300,00 (Trecento), versata in due volte di cui una all’atto d'acquisto a mezzo il portale BOOKING.IT in data 23/07/2017, e l’altra versata al check-in presso la reception dell’albergo medesimo. A sostegno di quanto premesso, il sottoscritto espone i seguenti motivi. Arrivato in data 04/08/2017 presso l'albergo, dopo aver saldato il conto del soggiorno, non appena ho avuto accesso alla camera (nr. 104) unitamente alla mia compagna, Sig.ra Sofia La Marca, si avvertiva nella stanza un forte e sgradevole odore di chiuso, oltre al fatto che la stanza stessa si presentava completamente diversa da come si evince in descrizione ed in foto. Ed invero vi era una singola porta di accesso e la stanza era priva di alcuna finestra. Anche il bagno era privo di finestra ed emanava odori sgradevoli. L'assenza di finestre rendeva impossibile pensare che la camera non emanasse quel forte odore di chiuso. Tutto ciò in contrasto con quanto scritto sia nella descrizione del portale Booking sia nella e-mail di conferma ricevuta dallo stesso sito che specificavano la presenza di porta e finestra. Inoltre il frigorifero della stanza era guasto o comunque non funzionate al momento di accesso e la serratura della porta risultava difettosa. Insomma, la stanza si presentava in pessime condizioni. Successivamente sollecitato un operatore della reception del disagio, sono stato, sempre insieme alla mia compagna, letteralmente abbandonato per più di 2 ore sotto il sole in attesa di poter parlare con un vero responsabile, mentre lo stesso operatore presente nella reception suggeriva di risolvere il problema del cattivo odore mediante l’utilizzo di un deodorante per ambiente. Imbarazzato dalla tragicomicità della cosa, ho immediatamente contattato per la prima volta Booking, riuscendo a parlare con i suoi operatori sig.ra Silvia Moscato e sig. Samuele Tesfaghiorghis i quali mi invitavano a mandare via e-mail delle foto della stanza, spiegando loro che il problema principale era quello del cattivo odore che purtroppo non avevo modo di far verificare. Sul punto preciso che gli stessi operatori di Booking si mettevano in contattato con la struttura la quale proponeva di ripulire mia camera, ciò a pieno riscontro della veridicità del mio narrato. Trascorse 2 ore circa finalmente riuscivo a parlare con una responsabile dell’albergo la quale mi invitava a rimanere nella camera previa, sempre, nuova pulizia della stessa, rivolgendosi comunque in modi disinteressati, sgradevoli e poco cortesi, non curante, altresì, del fatto che fino a quel momento io e la mia compagna eravamo stati in sua attesa sotto il sole con temperatura di 40° circa e senza che ci fosse offerto nemmeno un bicchiere d’acqua. A riscontro di quanto detto, ho a disposizione delle recensioni lasciate da diversi clienti, italiani e stranieri, su alcuni dei maggiori siti internet in tema di strutture alberghiere ed inerenti sia alle pessime condizioni delle camere, sia alla cattiva gestione del personale, ciò a riprova di quanto riferitovi fin ora. Faccio presente che una volta allontanatomi dall’Hotel Villa Lubrense ho dovuto fare ritorno a casa non potendo soggiornarne altrove e dovendo rinunciare alle mie vacanze. A seguito di diverse telefonate intercorse con gli operatori di Booking e dopo aver anche inoltrato le foto sia della camera sia delle recensioni suindicate, ho appreso di non aver diritto ad alcun rimborso nè da parte loro nè da parte della struttura alberghiera. Vi segnalo, inoltre, di non aver fin ora contattato alcun legale ma di essere io stesso un avvocato. Tanto premesso CHIEDO che la spett. Consumatori.it Voglia adoperarsi affinché io possa essere risarcito completamente della spesa effettuata, dichiarando fin da ora di essere disposto ad a agire per vie legali attraverso le quali mi vedrò costretto a chiedere anche un risarcimento pari ai DANNI MATERIALI E MORALI patiti nella giornata del 04/08/2017 e che mi sono costate le brevi ferie che io e la mia compagna avevamo a disposizione. In attesa di ulteriori sviluppi e/o Vostre comunicazione, anticipatamente ringrazio e porgo distinti saluti Pasqualegabriele Guariglia
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