Reclamo N° 58718

Stamane 14 Agosto 2017 mi sono recato presso la stazione della mia città -Monselice (PD)- per acquistare tre biglietti A/R per Venezia in previsione di un viaggio domani 15 Agosto 2017. Non ricordo se ho specificato la data e però nemmeno la bigliettaia me l’ha chiesta; purtroppo non ho controllato subito, ma solo nel pomeriggio, e appena mi sono accorto che sul biglietto era riportata la data di oggi sono tornato in stazione per chiederne la variazione. Sorpresa!!!! Il bigliettaio mi dice che il biglietto non è suscettibile di variazioni e che è possibile solo riacquistare i biglietti con la data corretta (o cercare di rivenderli …. . A casa consulto internet, e in tutti i siti riguardanti l’argomento, compresi quelli fs, c’è scritto che la variazione è possibile entro le 23.59 del giorno prima del viaggio acquistato (data stampata sul biglietto): nulla si dice per i casi come il mio (che pure si verificheranno: con milioni di viaggiatori all'anno un 5% (dati ufficiali) non è poco, o no?). Preciso che non sono un utilizzatore abituale del servizio FS per cui, anche se la regola è in vigore da più di un anno, non ne ero a conoscenza. Al di là degli aspetti positivi relativi all’evasione riportati da vari siti, ritengo che: • il sistema sia gravemente ingiusto nei confronti di chi come me si è imbattuto in questa situazione pur avendo tutte le carte in regola: 33,70€ (e altri 33,70 per ricomprarle i biglietti) non me li regala nessuno. • sia una sgradevole imposizione da parte di un colosso rispetto al singolo. Per concludere: ho sempre ritenuto giusto, sia eticamente che civicamente, corrispondere il prezzo di un servizio come quello fs, e in qualsiasi situazione (anche quella odierna) ho sempre coerentemente adempiuto ai miei doveri, ma, in casi come questo, non posso fare a meno di pensare che forse hanno ragione quelli che ne approfittano.