Reclamo N° 235012

buongiorno, descrivo la situazione: diversi anni fa i miei genitori hanno donato una casa a me e mio fratello per il quale tale immobile è prima casa e residenza. La bolletta della luce (dove è addebitato il canone) è rimasta intestata a mio padre (e dopo la sua morte a mia madre) anche in considerazione del fatto che mio fratello è disoccupato. mia madre in questi ultimi anni ha dunque pagato le bollette e con esse il canone per l'abitazione di mio fratello pur non appartenendo alla stessa famiglia anagrafica (risiede infatti in un'altra abitazione per la quale paga anche le bollette e il canone) è arrivata una cartella di pagamento da parte dell'agenzia delle entrate con la quale si chiede il pagamento dei canoni degli ultimi 4 anni, canoni che di fatto sono stati già pagati da mia madre. tale pagamento non viene considerato valido visto che non appartengono alla stessa famiglia anagrafica... mi sembra oltremodo vessatorio chiedere due volte lo stesso pagamento atteso che è chiaramente dimostrabile che sia stato eseguito. chiedo gentilemente un vostro riscontro grazie