Reclamo N° 213401
Sara
22 Ottobre 2020
A luglio ho fatto un ordine su marketplace Amazon, quindi un venditore esterno, usando l'addebito sul conto. Visto che il venditore rimandava la spedizione e non voleva restituire la cifra, con la mia banca ho annullato il pagamento e la lavatrice che dovevo rimandare al mittente appena arrivata, non è mai arrivata. Dopo pochi giorni Amazon mi ha restituito la cifra. Chiamo la mia banca che mi dice di aspettare che si attivi Amazon per il recupero della cifra. Amazon mi manda una e-mail in tedesco per avvisarmi della cifra, quindi finisce nella spam. A ottobre devo fare un ordine e mi accorgo che ho l'account bloccato. Mi spiegano che è per quella cifra e che per sbloccare l'account devo restituire l'importo e dopo che l'ho restituito, entro 24 ore, avrò l'account attivo. Recupero l'e-mail e me la faccio tradurre. Capisco qual è il problema. Il 3 ottobre mi avvio al mio tabacchi per acquistare dei buoni Amazon e inserisco la cifra: 275€. Dopo vari solleciti, il 10 ottobre mi trattengono l'intera cifra (anche se la cifra da restituire è 271€) e ad oggi 22 ottobre, nonostante vari solleciti, ancora mi rispondono che se non restituisco la cifra non mi sbloccano l'account.
In più, visto che avevo già saldato, ma non mi avevano sbloccato e un mio amico, a cui facevo gli ordini, aveva bisogno di ordinare, tramite il mio cellulare l'ho aiutato a creare un suo account. Purtroppo facendo ciò loro hanno collegato il suo account al mio e hanno bloccato l'account anche a lui, ma la cosa ancora più grave è che anche lui aveva appena versato 200€ di buoni Amazon per poter fare un ordine. E per contestargli l'ordine lo hanno accusato di aver contraffatto il buono. Purtroppo dei miei buoni non ho più la copia cartacea, ma lui dei suoi ce l'ha ancora e anche l'indirizzo del tabacchi in questione che eroga tramite Lottomatica i buoni.