Silvia
08 Gennaio 2024
Buongiorno, in data 7/12/2023 ho ordinato sul sito di Amazon uno smartphone Samsung Galaxy A13 5G. In data 12/12/2023 sono andata a ritirare il pacco presso il locker Amazon selezionato. Tale locker si trova all'interno di una lavanderia automatica sorvegliata da telecamere. Una volta aperto lo sportello, ho ritirato una confezione di cartone piatta, non manomessa ma priva di contenuto. Ho subito contattato il Servizio Clienti di Amazon per segnalare l'accaduto, mi è stato detto che avrei dovuto ricontattarli non prima del 15/12/2023 perché, nonostante il pacco risultasse già ritirato, il sistema non consentiva all'operatore di procedere con le verifiche prima di tale data, che era il termine ultimo per il ritiro presso il locker. Li ho quindi contattati nuovamente in data 15/12/2023, l'operatore ha avviato le indagini e mi ha detto che, se non avessi ricevuto comunicazioni via e-mail entro il 18/12/2023, avrei dovuto ricontattarli nuovamente. In data 18/12/2023 l'operatrice ha dichiarato di aver avviato il rimborso e che tale rimborso avrebbe potuto impiegarci fino a 7 giorni lavorativi per essere visibile sulla carta di credito, specificando che eventuali ritardi sarebbero stati dovuti all'istituto bancario. In data 08/01/2024 ho contattato la banca che gestisce la mia carta di credito e mi hanno confermato che a loro non era pervenuto alcun rimborso da Amazon. A questo punto ho contattato nuovamente Amazon che mi ha riferito che il mio rimborso era stato bloccato e che avevano inviato una richiesta al gruppo competente, il quale poco dopo mi ha inviato un'e-mail in cui ha dichiarato che nei loro registri risulta che l'ordine era completo quando ha lasciato il loro centro logistico e che il corriere ha confermato che il pacco era intatto e non danneggiato al momento della consegna, e che perciò non sono in grado di emettere un rimborso a mio favore.
