Giovanni
16 Ottobre 2023
Ho fatto un acquisto di un paio si scarpe da trekking su Amazon a settembre. Ebbene malgrado avessi scelto una taglia maggiore di un punto rispetto alla mia, non appena provate, risultavano strette. Avendo urgenza di avere le scarpe, per una gita programmata, ordino un altro paio identiche ma con due taglie maggiori rispetto alla mia. Arrivate anche queste velocemente, tutto ok, la misura va bene. Procedo a fare il reso del primo acquisto, tutto procede come previsto, mi arriva il codice di reso. Aspetto che arrivi il corriere per il ritiro, ma nulla, nel frattempo sono trascorsi più di trenta giorni. Contatto il servizio clienti, ma mi viene detto che è colpa mia perchè non mi sono fatto sentire prima dei trenta giorni. Scopro che le condizioni di reso impongono al cliente che debba attivarsi prima dei trenta giorni dalla creazione del ticket di reso. Che questa sia una POLITICA di Amazon, non la metto in discussione, ma scaricare l'onere di attivarsi per richiedere un'altra etichetta di reso, mi sembra assurdo. Se apro una pratica di reso, perchè non viene gestita da Amazon e anzi viene abbandonata, perchè tanta velocità nel vendere e tanta lentezza nel ritirare i resi. Magari qualcuno ci "marcia" e per colpa di pochi ci vanno nel mezzo anche chi opera in buona fede. Tra l'altro l'operatore si è dispiaciuto, dicendomi di provare a vendere altrove il prodotto, per recuperare qualcosa. Penso che Amazon dovrebbe gestire meglio i resi e non abbandonare il cliente.
