Reclamo N° 302437
Giuseppe
12 Luglio 2023
Salve, sono Giuseppe Zuppardo, [email protected] . Il 29 Maggio 2023 ritiro l'articolo Amazon Salopette per ciclismo Castelli Endurance 3 misura XXL (contratto Amazon 407-6466361-9733961) pagato Euro 122,96.
Provato l'articolo, risulta piccolo e non essendo disponibile la taglia più grande (3X) lo restituisco in data 6 Giugno 2023 dopo aver ricevuto autorizzazione da Amazon portandolo all' Amazon Locker adastro Cc Ceetrus - Porte Di Catania, Via Gelso Bianco, Catania CT 95121. Il 7 Giugno Amazon mi rimborsa l'intero importo e io procedo a ricomprare l'articolo presso un altro venditore, Nencini Sport, che aveva la misura corretta (tutto dimostrabile). Il 22 Giugno 2023 ricevo un email da [email protected] accusandomi di aver restituito un articolo diverso da quello ricevuto, scrivendo che posso reclamare solo rispondendo a questa email e mai parlando con una persona fisica (che mai darà supporto, dicono). Segue una decina di emails dove io do tutte le spiegazioni del caso ricevendo sempre risposte lapidarie e mai chiare (per esempio non hanno mai scritto cosa avrei restituito al posto dell'articolo giusto). Le emails che ricevo sembrano sempre scritte da un sistema automatico o comunque pre-compilate.
In una sola email dicono che hanno analizzato la mia storia con Amazon e, risultata esente da difetti, saranno contenti di avermi ancora come cliente. Nalla sezione ordini di Amazon lo stato della mia restituzione viene cambiata in "verrà addebitato l'importo di 122,96 euro se non restituirà l'articolo giusto entro il 6 Luglio". Io ovviamente non posso restituire un articolo che avevo già restituito seguendo le loro istruzioni, per cui il 9 Luglio 2023 ricevo un email con la notifica che mi è stata addebitata la somma e così è stato. Il mio reclamo è atto a capire come Amazon possa unilateralmente decidere di prendersi i miei soldi senza dare chiare spiegazioni, accollandomi tutte le responsabilità ed escludendo ogni responsabilità di società terze che lavorano per Amazon o dei dipendenti stessi di Amazon. Di fatto è la mia parola (che sostengo di aver messo l'articolo giusto dentro la scatola) contro la loro (che sostengono il contrario) ma, ne io ne loro hanno in mano qualcosa per dimostrare il contrario. Avrei dovuto fare un filmato continuo da quando ho messo l'articolo nella scatola a quando ho inserito la scatola nel locker Adastro, cosa improponibile! Fatto sta che loso si sono presi i miei soldi e io ho finito per pagare il doppio l'articolo che volevo. Grazie in anticipo per il vostro aiuto. Distinti Saluti, Giuseppe