Gennaro
02 Aprile 2017
anni fa ho acquistato buoni postali seria AD che raddoppiano il capitale dopo un certo numero di anni per diventare poi infruttuosi. Li ho lasciati presso la posta nell'attesa di riscuoterli come facevo precedentemente e come facevano tutti, ma all'atto della riscossione mi è stato risposto che la posta è entrata a far fa parte della cassa depositi e prestiti e perciò non si rimborsano più tali buoni scaduti oltre un certo limite. Preciso che la data di rimborsabilità dei buoni era passata da pochi mesi ma ora, domandando tra uno sportello e l'altro sono passati due o tre anni. Non è stata fatta alcuna richiesta scritta in quanto in rete viene giustificata solo la posta e non si parla in nessuno dei siti che ho letto di azione dalle associazioni dei consumatori che siostengono i clienti, nonostante io ritenga che le poste si siano appropriati di soldi di mia proprietà, e che la emissione di questa tipologia di buoni non sia corretta ma sfrutti le abitudini delle famiglie che al tempo acquistavano questi buoni per figli e nipoti sapendo che li avrebbero riscossi da "grande". Ovviamente trattandosi di argomenti di comune interesse che già avranno avuto epiloghi sul mercato mi aspetto risposta solo se di interesse. in attesa di eventuali anche se graditi riscontri, porgo distinti saluti
