Reclamo N° 73596

Buonasera 8 Aprile 2017 vengo contattato telefonicamente per aggiornare i dati anagrafici, chiedo maggiori dettagli ma si rifiutano di darmeli per telefono e mi minacciano che se non aggiorno i dati subirò blocchi sul conto Mi reco in ufficio postale e mi chiedono i documenti e di aggiornare l'informativa sulla privacy, rifiuto di dare il mio consenso alle voci facoltative, anche qui mi dicono che potrei subire blocchi sul conto ma alla mia domanda di specificare che tipi di blocchi non sono in grado di darmi una spiegazione chiara, nego i miei consensi e vado via. In questa circostanza non mi fanno firmare nulla 25 Ottobre 2017 vengo contattato nuovamente, questa volta trami sms, in cui mi si ricorda di un appuntamento che avrei con loro alle 15:00 del giorno successivo, ovviamente nessuno aveva preso appuntamento con me nè io con loro. Mi reco in ufficio postale il sabato 28 ottobre 2017 , mi chiedono nuovamente di dare i consensi, faccio notare all'impiegato postale che già mi ero espresso per quanto riguarda i consensi ma mi portano il modulo con già le voci spuntate su SI e mi chiedono di firmare il documento, mi rifiuto nuovamente, strappano il foglio e mi fanno firmare quello con le spunte sul NO. 27 Novembre 2017 vengono contattato per l'ennesima volta telefonicamente, solito motivo, mi altero con la persona in questione, è sempre la stessa che mi ha minacciato il blocco del conto, che mi ha mandato l'sms ad ottobre e mi ha telefonato ad aprile , dice che non si ricorda , mi rifiuto nuovamente e termina la telefonata. Cosa posso fare per interrompere questo comportamento? Al momento ho solo chiesto verbalmente di non essere più contattato per dare dei consensi a cui mi sono già espresso in passato per ben due volte. Purtroppo per mia distrazione non mi sono fatto dare copia del modulo firmato in posta il 25 ottobre 2017. Grazie e saluti