Tommaso
28 Agosto 2020
Il giorno 7 agosto u.s. mi recavo presso l’ufficio postale di Cellamare per spedire un pacco con Poste Delivery Express. Il codice del pacco è XA732553896IT. Come scritto sulla pagina relativa al servizio “La consegna di Poste Delivery Express avviene dal lunedì al venerdì, in 1 giorno lavorativo successivo all'accettazione in gran parte d’Italia e tre giorni dopo per spedizioni da o per Calabria, Sardegna e Sicilia. “
Considerato che il pacco doveva arrivare a Milano, e considerato che avevo spedito il pacco entro le ore 12 del venerdì (precisamente l’accettazione è avventua alle ore 11:32), alla data dell’11 agosto non era arrivato ancora nulla e nonostante sia sulla bolla del pacco, che sul pacco stesso, che sul portone del destinatario tutti i dati fossero presenti, corretti e leggibili (nome, cognome. n. di telefono, indirizzo, cap), nel tracking online era riportata la dicitura "Mancata consegna per dati incompleti".
Alla luce del tempo passato posso affermare che il pacco non è mai stato recapitato. Il giorno 13 agosto u.s. il destinatario è stato costretto ad andare in macchina a Vimodrone, nonostante i suoi 84 anni e la salute cagionevole.
Ad oggi ho inviato ben 3 reclami:
- N. 8004577072 del giorno 11 agosto;
- N. 8004593761 del giorno 27 agosto;
- N. 8004606855 del giorno 19 agosto
I miei reclami avevano lo scopo di ottenere il rimborso della spesa sostenuta (euro 24,90), per un servizio che non ho mai ottenuto. Anzi, la risposta ai reclami è sempre stata la stessa: “la presente per comunicarLe che la spedizione XA732553896IT a cui Lei fa riferimento è stata ritirata dal destinatario il giorno 13/08/2020 direttamente nella filiale SDA Milano 2 competente.” Risposta che sa tanto di presa in giro.
È stata persino messa in pericolo la salute dell’anziano che ha dovuto spostarsi in macchina per il ritiro (unico patentato in famiglia).
