Marilenia
27 Febbraio 2022
In data 24/10/2021 (alle 2 e 53 di mattina), ho ricevuto due sms in cui mi veniva richiesto di inserire un codice OTP per autorizzare l'autenticazione al livello 2 di sicurezza, la mattina seguente (intorno alle 08e50) invece un'email in cui mi veniva richiesto di cliccare su un link per modificare la password. Entrambe le richieste provenivano da numeri/email apparentemente delle Poste Italiane. Non ho cliccato nè autorizzato nulla, ma ho provveduto a controllare facendo l'accesso sulle App BancoPosta e PosteID, entrambe non riconoscevano le mie credenziali.
In seguito, sono riuscita ad accedere al mio profilo sul sito delle Poste Italiane tramite SPID, notando una serie di operazioni non autorizzate direttamente da me, per un totale di 800,00 euro (ricariche fatte su una PostePay Evolution) e notando, inoltre, che il numero di cellulare associato al conto era stato modificato. Ho provveduto subito a bloccare la carta.
Il giorno seguente mi sono recata presso gli uffici di Polizia per sporgere denuncia e successivamente presso le poste per compilare il modulo di reclamo e richiesta rimborso.
Trascorso il tempo utile, ho ricevuto comunicazione riguardo l'esito NEGATIVO della mia richiesta, per i seguenti motivi:
"La informiamo, che dalle verifiche sui nostri sistemi è emersa l'assenza di anomalie nell'esecuzione di tali operazioni, che risultano correttamente autorizzate tramite i suoi codici di sicurezza."
Dichiarano infine di non ravvisare alcuna responsabilità per il furto di credenziali e soldi subito.
Ho provveduto a inviare un'ulteriore lettera di reclamo a cui non ho ricevuto risposta.
Con la presente intendo chiedere il vostro parere sulla situazione, e capire se ci sia la possibilità di rimborso.
