Luigi
23 Giugno 2022
Avevo il conto n°890 cointestato con mia moglie deceduta il 03 settembre 2021. Memore di precedenti controversie avevo incaricato il Notaio di famiglia dott.Mecenate di provvedere alle pratiche di successione. Il Notaio ha provveduto ha fare le pratiche e a dicembre 2021 ho consegnato alla BNL il documento liberatorio della Agenzia delle Entrate. La BNL, che nel frattempo aveva congelato il conto cointestato per tutelare gli eredi, mi chiese, tramite il loro funzionario dr. Carriello, di aprire un conto intestato solo a me. Per questo conto mi chiedeva un contributo mensile di tenuta di sette euro quando ne avevo uno di quattro euro con la Banca Intesa S.Paolo. Quindi in accordo con i miei figli coeredi ho deciso di chiudere il conto n°890. Per questa operazione la BNL mi chiese la firma di tutti gli eredi. Per varie ragioni l'ultima firma è stata apposta il 15 febbraio 2022 e, secondo la banca, aveva 45 giorni da quella data per eseguire tutte le operazioni di chiusura cioè entro il 31 marzo 2022. In effetti entro quella data sono stati accreditati sul mio conto Intesa gli investimenti patrimoniali. Il conto 890, bloccato dal mese di ottobre 2021, invece è stato estinto il giorno 08/06/2022 con pagamento delle spese di gestione di aprile e maggio 2022 e addebiti vari per complessivi €.62,80 + bolli e invio documenti per €.11,04 ma senza allegare le spese e i movimenti del periodo dal 03 settembre 2021 al 31 marzo 2022. La BNL mi ha pure inviato la risposta a un mio reclamo che allego, mentre non ha risposto a un precedente reclamo, il primo allegato del PDF, forse perchè non compilato col modulo della banca Mi sono iscritto nel 2020 alla Unione e dovrei rinnovare l'iscrizione se vi potete interessare pure di questa controversia.
