Scipioni
23 Marzo 2019
Per l'acquisto di un'auto usata, lo scorso 4 marzo ho fatto emettere dalla mia banca: BNL agenzia di Guidonia, un assegno circolare di 4.100 € intestato al venditore Autosprint SRLS di Latina. Ebbene questo assegno circolare a tutt'oggi il beneficiario non è riuscito ad avere la somma accreditata sul suo conto presso la Banca Sella di Latina. A nulla sono valsi i vari solleciti fatti presso entrambe le banche. La mia dice che per loro l'operazione e stata fatta in modo regolare, la banca sella,che in primis aveva accettato l’assegno, lo ha poi respinto apponendo come giustificazione una mancata firma del direttore della mia banca sul Circolare, cosa non vera. Come ultima soluzione al destinatario dell’assegno, la sua banca ha detto che tutto si deciderà il prossimo 28 marzo, quando potremo sapere se l’assegno verrà messo in pagamento o se verrà annullato. Tutto ciò ha procurato problemi sia a me perchè non so più come comportarmi con il venditore. Ma anche lui si ritiene danneggiato in quanto quella somma gli serviva per far fronte ai suoi impegni e per la contabilità della sua impresa lavorativa.
Mi chiedo e chiedo a voi se ormai nemmeno con un assegno circolare si può essere tranquilli e se il danno economico subito dal venditore possano essere condannabile e in caso affermativo chiedere un risarcimento.
Attendo una vostra considerazione e pongo distinti saluti
Scipioni Angelo Nicola
