Reclamo N° 105957

Buongiorno, In data 28/05/2018 ho acquistato tramite il sito GalaxyPrice.com, via paypal, un box doccia, ordine di acquisto 20282. Dopo oltre una settimana, non ricevendo la merce e il track di spedizione, e dopo varie richieste telefoniche di informazioni sulla data di arrivo, mi veniva specificato che il box doccia era in procinto di partire. Tuttavia dopo dieci giorni, non arrivava nulla e non ricevevo nemmeno comunicazione del numero della spedizione. In data 7 giugno decidevo, allora, di informare paypal e aprire una contestazione. Informavo paypal della mia decisione di voler recedere dall’acquisto. Nei giorni successivi, Paypal contattava Galaxyprice che affermava di aver già spedito il prodotto in data 8/6/2016 inviando documentazione al riguardo. In data 11/6 il corriere BRT comunica al sottoscritto tramite email che la Galaxyprice/AL.CO. SRL ha affidato la spedizione del box doccia. In tale comunicazione non c’è alcuna indicazione della data dell’8/6, come aveva affermato tramite paypal il venditore. Quindi, come è possibile che il pacco fosse stato spedito prima dell’11/6? In data 12/6 Paypal chiudeva la pratica in quanto il ritardo nella spedizione non è motivo di recesso. Contattavo comunque nuovamente Galaxyprice/Al.Co srl informandoli che non ero più interessato al box doccia In data 14/6 ricevevo email dal venditore che specificava: "il recesso si applica dopo la ricezione della merce. Il prodotto è disponibile presso il magazzino di brt. Se volete esercitare il recesso dovete ricevere la merce. In alternativa rimarrà fermo li in giacenza". Mi recavo quindi presso il magazzino del corriere per “ricevere” il box doccia e rispedirlo al venditore. Premetto che il pacco non l’ho mai ricevuto essendo stato sempre ed esclusivamente nelle mani del corriere. Una volta recatomi presso il magazzino per effettuare la spedizione (spendendo altri 36 euro), noto diversi danni all’involucro. Chiedo al corriere di segnalare, comunque, tali danni. L’addetto al servizio clienti di BRT mi dice di scrivere sul pacco di “accettarlo con riserva”. Invio nuova comunicazione email al venditore sull’avvenuta spedizione scrivendo che il pacco, che, ripeto, non è mai stato nelle mie mani in alcun momento, è danneggiato allegando anche una foto. In data 25/6, una volta ricevuto il box doccia, e dopo numerosi solleciti, il venditore invia una email con la quale mi comunica che rifiuta di rimborsarmi in quanto: “non ci risulta una richiesta di reso merce né tantomeno un'autorizzazione al reso. Per tale motivo la merce è stata rifiutata dalla logistica perché non aveva alcun documento di reso merce. Inoltre da quello che leggiamo nella email il pacco in fase di Vostro ritiro era danneggiato. Su merce danneggiata non si applica recesso a meno che il corriere non apra sinistro assicurativo per danno. Da una verifica effettuata avendo lei riportato in bolla solo l'indicazione di riserva senza specificare riserva per pacco rotto, ammaccato, danneggiato ecc, al fine assicurativo non ha alcun valore. Tutte queste indicazioni sono dettagliatamente riportante nelle precedenti mail inviate. Non possiamo accettare reso di merce rotta”. Innanzitutto, nessuno ha mai parlato di merce rotta, ma di pacco danneggiato. Come fa il venditore a dire che la merce era rotta? Come può essere che il cliente che non ha mai avuto in mano il pacco in questione non possa ricevere quanto gli spetta di diritto? Cordiali saluti, Gianmarco Maggiolini [email protected] Cell. 3471295902