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Giuseppe
23 Luglio 2018
Il 09/06 u.s. ho acquistato sul sito di Privalia un anello del valore di circa 10 euro. Dopo qualche tempo però si rompe e chiamo Privalia per ricevere assistenza. Mi viene offerto il rimborso del prodotto a fronte del ritiro direttamente a domicilio. Accetto l'offerta e fisso un appuntamento con loro, che però va deserto. Richiamo e mi viene fissato un altro appuntamento. Senza andare per le lunghe, mi danno buca a tre appuntamenti in totale, al che Privalia mi offre un quarto appuntamento stavolta fissato direttamente con GLS e che se anche questo appuntamento non fosse andato a buon fine, avrebbero provveduto al rimborso immediato del prodotto. Inutile dire come sia andata. Richiamo e mi viene detto che avrei dovuto aspettare una mail entro la fine della giornata. Attendo qualche giorno e della mail nessuna notizia. Chiamo di nuovo e mi viene proposto un nuovo appuntamento con GLS. A questo punto però la mia pazienza ha raggiunto il limite e ho chiesto di parlare direttamente con un responsabile. A tale richiesta mi riattaccano il telefono in faccia. Considerata l'infimo valore del rimborso richiesto, non me la sento di sostenere un'azione legale. Ma i diritti di un consumatore possono essere calpestati così?