Reclamo N° 59538

Il giorno 24 luglio u.s. Ho preso contatti con il sig.Minopoli Antonio Tramite il sito "subito.it" per l'acquisto di un plotter da taglio da lui messo in vendita. Tratto il prezzo iniziale di euro 120 arrivando ad un prezzo finale di euro 110 comprensivo di spedizione. Il giorno 26 luglio faccio il pagamento tramite ricarica postepay intestata al sig.Minopoli Antonio. Da quel momento gli scambi di mail che fino a quel punto non avevano avuto problemi,si interrompono. Il 27 luglio dopo alcune mie mail che chiedevano conferma della corretta transazione,il signore mi risponde che fa orari massacranti a lavoro e che guarderà appena può. Naturalmente non ho più notizie e il 2 agosto mando una mail in cui le chiedo di darmi notizie e di non costringermi ad andare dai carabinieri,lo stesso giorno mi risponde dicendomi che alle 19 usciva dal lavoro e mi avrebbe contattato,cosa che non ha mai fatto. Il giorno 3 agosto gli mando una mail in cui lo avviso di aver sbagliato persona e che avrebbe avuto a breve mie notizie,mi risponde lo stesso giorno con questo testuale messaggio "stiamo rimborsando diversi clienti perché ci sono arrivati pagamenti ma il plotter era stato venduto,mandami i dati che rimborsiamo anche te" aggiungendo poi in un successivo messaggio "mi mandi per favore la ricevuta del pagamento per sapere a chi fa riferimento" mando la ricevuta ma non succede niente. Il 12 agosto le comunico ufficialmente che la prossima settimana lo denuncerò per truffa,mi risponde dicendo che avrebbe rimborsato dal 20 agosto in poi. Naturalmente nessuno mi ha rimborsato. Questa è la storia,capisco che la somma è minima ma X me è abbastanza importante. Sarei intenzionato a sporgere denuncia ma non vorrei spendere chissà quanto tra avvocati e altro,senza contare i tempi che probabilmente saranno lunghissimi. Quindi chiedo a voi esperti di questi problemi quale sia la mossa migliore in questi casi,considerando che chi fa queste cose punta proprio sulle piccole somme per far sì che chi è truffato non abbia convenienza ad intraprendere una via legale. A margine di ciò posso aggiungere che per vie traverse sono venuto in possesso sia dell'indirizzo,sia del numero di cellulare di questo signore,ma che non ho in nessun modo usato inquanto la privacy lo impedisce e non vorrei che queste informazioni che io non dovrei sapere,se usate,si ritorcessero contro di me. Attendo un vostro consiglio sperando di trovare una soluzione. Grazie Gerardo Daddi