Reclamo N° 210782

Gentili Signori Vi scrivo in relazione al contratto di somministrazione del gas per uso domestico presso la mia abitazione. In modo particolare mi riferisco al fatto che la normativa vigente, che ho consultato prima di scriverVi, se ho ben compreso, accolla all'utente finale il costo della verifica metrologica del contatore. Chiedo quindi di confermarmi se, effettivamente, tale verifica sia prevista a carico dell'utente finale.Se così fosse, direi che tale disposizione sia da ritenersi illegittima ed illogica, oltre che contraria a quanto le legge prevede per altri contratti di vendita il cui prodotto è soggetto a misurazione.Infatti trovo che sia illegittimo accollare al cliente finale il costo della misurazione dell'erogato stante il fatto che il fornitore è proprietario del contatore, o suo gestore. Credo che, così come avviene per benzinai, orefici, macellai e numerosi altri fornitori, anche per questi commercianti dovrebbe valere l'onere di garantire al proprio cliente, mediante un soggetto terzo, che l'apparecchio misuratore che viene messo a disposizione per il contratto di fornitura misuri la giusta quantità di prodotto. A me sta capitando, in questi giorni, che il fornitore del gas voglia sostituire il vecchio contatore con uno nuovo e mi dice che, se voglio la verifica della misurazione del nuovo contatore, devo pagarla io. Inoltre non si parla della verifica di quello che verrebbe dismesso che potrebbe essere sballato senza che nessuno se ne sia mai accorto. Vi chiedo cosa possa fare per tutelare la mia posizione senza costi a mio carico che ritengo siano di competenza della ditta somministratrice. Grazie. Dr. Giorgio Ungaretti