Giovanni
22 Marzo 2019
a Novembre 2018 segnalo ad Enel Energia di essere preoccupato in quanto non ricevo più fatture di pagamento da aprile 2018 ed ho comunque la corrente . nelle loro procedure risulta in essere un blocco amministrativo per presunta - inesistente- morosità per il quale hanno attivato un distacco del contatore; ciononostante il contatore ha continuato ad erogare; contatto Arera perché mi dicono di sentire il distributore di zona in modo da sapere chi mi sta fornendo l'energia elettrica. Arera dichiara che il punto pod personale risulta disattivato per morosità (FALSA) e quindi NON ho nessun fornitore. a Febbraio 2019 dopo minacce varie il tecnico del distributore esce in servizio constatando che il mio contatore ha avuto un problema per cui ha continuato ad erogare energia elettrica e quindi va sostituito. prima della sostituzione però è necessario ATTIVARE un contratto, cosa che io faccio il giorno 11/03/2019 ma il distributore (quello che mi ha detto di attivare un nuovo contratto) RESPINGE la nuova attivazione in quanto ENEL ENERGIA segnala il sottoscritto come MOROSO con in essere un blocco amministrativo per mancate fatture pagate - peccato però che a terminale non risulta alcuna morosità cosa che peraltro già sapevo. pertanto il distributore respinge la nuova attivazione informandomi, con documento del giorno 20/03/2019 che avrei dovuto fare una nuova attivazione e che avrei avuto una settimana di tempo prima del distacco totale dell'energia. contattato di nuovo il call center enel la serata del 21/03/2019 spiego che la nuova attivazione è stata respinta dal distributore e che perdurando questa asserita ma inesistente morosità io non potevo fare una nuova attivazione con NESSUN operatore perché non sarebbe andata a buon fine; morale della favola: in data 22/03/2019 mi viene staccato il contatore dal distributore il quale mi avvisa che essendo MOROSO - non è vero!!!!!!- mi lascia da oggi dalle 12.15 fino a non si sa quando senza energia elettrica. chiedo assistenza per denunciare il fatto, porre un reclamo e chiedere un risarcimento per il danno subito da me e dalla mia famiglia.
