Reclamo N° 162090

A settembre del 2017 un consulente Enel via telelfono mi ha convinto di passare da Eni a loro per la fornitura gas . Accettai per avere un solo interlocutore. Vivo a Venezia poco tempo quando insegno all’Università’ e viaggio molto, percio’ uso solo ed esclusivamente addebito sul conto bancario. Ho fornito tutti i dati via registrazione. Da quel momento e' iniziato il putiferio. Non riuscivano prelevare soldi dal conto corrente per piu’ un anno e mi staccavano gas. Ho speso ore e ore registrando e registrando di nuovo il mio consenso e confermando dati bancarie per il prelevamento dei soldi. Ho scritto solo alcuni di giorni... il 03.03.18 con PierFrancesco, il 27.04.2018 con operatore 48865, il 12.06.2018 con Davide 75876 , il 13.06.18 con Anna 48941 , doppo con Laura B125.. Tentavo di capire cosa accadeva e come mai tutti riescano a prelevare soldi e loro – no.. Finalmente Il 03.09.18 una certa Rosi dal ramo amministrativo ha capito che usavano il vecchio codice fiscale, anzi, ne avevano due... vecchio e nuovo simultaneamente ... Lo abbiamo aggiustato. Speravo di aver risolto, ma purtroppo continuava nello stesso modo... NB. Il Servizio elettrico Enel tranquillamente prelevava soldi dallo stesso conto corrente. Alla fine del 2019 io ho avuto terribile incidente e sono stata in cura in ospedale in Austria. Al mio rientro a Maggio ho avuto il gas spento perché NON POTEVANO PRELEVARE SOLDI DAL CONTO CORRENTE!!! Parlando con operatore ho scoperto che avevo due bollette , una di 336,15 che sembrava esagerata per il periodo che tutto era spento ed un'altra di 183,12. Abbiamo discusso, ho spiegato che ero in ospedale e non vivevo a casa e operatore Rosella 69781 ha suggerito di pagare la seconda bolletta di 183,12 e quella di 336,15 per febbraio /marzo,quando ero ancora in cura, aspettare... Lei doveva discutere con la ditta e mi dovevano informare sulla loro decisione.. Così feci e sono andata via a continuare le cure. Al ritorno in luglio non avevo gas...Sono andata il 25.07.2019 nel Punto Enel a Mestre ed anche in Banca.... Ho parlato con il Sig. Elias De Pra e la responsabile sezione. . Mi hanno promesso di risolvere la questione e scorporare le cifre esagerate che non corrispondono al consumo reale oltre ad accendere il gas subito..Abbiamo mandato un fax al servizio rilevante... . Non e' successo nulla, non ho gas da parecchi mesi, il tentativo di passare ad un'altra ditta Eni fallito, perché mi hanno messo in una specie di BLACK LIST. Ho potuto solo passare con servizio Elettrico.. Nel frattempo per facilitare il riattacco di gas ho pagato anche la fattura di 336,15.. Non e’ servito a nulla.. Ho avuto due grossi incidenti, non ho lavorato quest'anno (insegno a Ca'Foscari), non ho acqua calda e non ho gas in casa a Venezia.. Mi causano problemi alla salute ed enorme stress. Ho pagato tutte le bollette, tranne l'ultima di 170 euro con la scadenza 30.08.19 (quando il gas fu spento ) che mi hanno detto aspettare di pagare , però malgrado tante promesse non mi riattaccano il gas. Mi hanno detto di andare altrove, che hanno finito il COntratto con me, pero mi continuano a mandare le bollette e non mi permettono di andare altrove. 1. tutti servizi che uso in Italia prelevano soldi dallo stesso conto corrente dove arriva lo stipendio universitario. 2. Servizio elettricità' Enel prelevava soldi dallo stesso conto "inaccessibile". La situazione e' disgustosa e umiliante. A causa di loro errori e a causa di fatto che ero in ospedali e non mi arrivavano le bollette ne cartacei né via mail io sono senza gas e punita... Nessun'altra compagnia mi accetta.. Vivo 30 anni in Italia, non avevo mai niente del genere. Vi prego di interferire ed aiutarmi ad uscire da questo vortice di assurdità' e incompetenza con urgenza. Arriva autunno e io non ho GAS! Oltre al fatto che ho pagato cifre enormi per non aver consumato nulla... Cordialmente, Dott. Elena Kheifits 3358352258