Reclamo N° 158394

Buon pomeriggio Con la presente comunicazione espongo gli eventi che si sono verificati dopo la mia richiesta di disattivazione della Fornitura di energia elettrica Cod.POD IT001E979196903, sita a Palermo in Via Pietro Perricone 25, fatta telefonicamente al Servizio Elettrico Nazionale (di seguito indicato come SEN) il 9/10/1018; la fornitura risultava intestata a Gambino Paolo (CF GMBPLA36B09G273B) presso Gambino Margherita (CF GMBMGH46D62G273P), entrambi i miei genitori: - comunicazione da e-distribuzione (di seguito indicata con e-d), nella quale la stessa dichiarava che il 16/10/2018, alle ore 21.39, i tecnici si erano recati presso l’indirizzo della fornitura, ma non hanno potuto effettuare la disattivazione perché la stessa non era accessibile - mia chiamata al numero indicato da e-distribuzione nella stessa comunicazione, con la quale veniva concordato un nuovo appuntamento per il 29/10/2018 al quale non si è presentato nessun tecnico - dopo ripetuti solleciti telefonici da parte mia fatti al numero verde di SEN, nel corso del bimestre novembre-dicembre 2018, si è arrivati alla disattivazione della fornitura nel corso del mese di gennaio 2019, il giorno esatto non sono in grado di comunicarlo con certezza perché l’operazione è stata fatta da e-d senza alcun appuntamento concordato e quindi in nostra assenza (presumo il 16/01/2019 dalla lettura riportata nell’ultima fattura). Premesso ciò, riporto le fatture emesse da SEN successivamente alla mia richiesta di disattivazione: - fattura del 10/10/2018 n. 826514950139511 di 128,58 € relativa il bimestre settembre-ottobre 2018 con il seguente dettaglio letture: reale del 10/11/2015 pari a 1154 stimata al 10/10/2018 pari a 1758 - fattura del 09/12/2018 n. 826514950139512 di 100,67 € relativa il bimestre novembre-dicembre 2018 con il seguente dettaglio letture: reale del 10/11/2015 pari a 1154 stimata al 09/12/2018 pari a 1769 - fattura del 21/01/2019 n.826514950139513 di 1253,09 € di chiusura contratto con il seguente dettaglio letture: reale del 10/11/2015 pari a 1154 reale del 16/01/2019 pari a 8418 Le motivazioni per le quali vi scrivo sono le seguenti: 1. La lettura riportata nell’ultima fattura (non pagata dietro consiglio dello stesso SEN con invio del MODULO PER LA RICHIESTA DI PRESCRIZIONE DEGLI IMPORTI FATTURATI PER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA fatto via e-mail il 12/02/2019) riporta una lettura di 8418 alla data del 16/01/2019 (presumo la data del distacco) contro una lettura reale di 1631 (tuttora riscontrabile sul contatore del vecchio tipo LANDIS & GYR a nastro). 2. Le motivazioni del mancato ritardo del distacco della fornitura non sono in alcun modo imputabili all'utilizzatore della fornitura per il semplice motivo che il 16/10/2018 ai tecnici di e-d, che si son presentati peraltro alle 21.39 e senza alcun preavviso o appuntamento, sarebbe bastato citofonare per accedere alla fornitura; al successivo appuntamento di fine ottobre 2018 non si è presentato alcun tecnico e la disattivazione della fornitura è stata successivamente effettuata 16/01/2019 (data da noi presunta per via della lettura riportata sulla ultima fattura) in nostra assenza. Sulla base di quanto sopra riportato richiedo il rimborso di quota parte della fattura n. 826514950139511 di 128,58 € relativa il bimestre settembre-ottobre 2018 ed il rimborso completo della fattura n. 826514950139512 di 100,67 € relativa il bimestre novembre-dicembre 2018; l’ultima fattura, come già prima scritto è stata sospesa da SEN per prescrizione degli importi dovuti, peraltro calcolati sulla base di una lettura errata. Inoltre, tralasciando l’errata lettura di e- d del 16/01/2019 pari a 8418, l’ultima lettura stimata nella fattura n.826514950139512 relativa il bimestre novembre-dicembre 2018 è pari ad 1769, un valore comunque superiore al valore reale di 1631; richiedo pertanto anche il rimborso della quota costi energia di (1769-1631) ripartita su più fatture degli scorsi anni. Tutto quanto sopra scritto è il contenuto di una PEC da me inviata sia a SEN che ad e-d il 22 marzo 2019, alla quale non ho ancora ricevuto risposta. Proprio in data odierna ho nuovamente chiamato SEN per chiedere chiarimenti sull'ennesimo sollecito di pagamento della fattura 826514950139513 di 1253,09 €, che in una precedente comunicazione telefonica mi era stata dichiarata sospesa, e l'operatrice ha approfittato dell'occasione per inviarmi una e-mail nella quale SEN mi comunica la mancata accettazione della prescrizione biennale degli importi in quanto e-d non ha potuto fare la lettura a causa di un nostro diniego! In tutto questo si continua ad ignorare la errata lettura del contatore, fatta contestualmente alla dismissione dello stesso, che ha generato lo spropositato importo della fattura. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti Certo di un vs sollecito riscontro invio