Silvia
14 Marzo 2024
Buongiorno, da sempre il mio gestore luce nella mia seconda casa a Buti (Pisa) era Servizio El. Nazionale e le fatture erano di 43 / 45 / 55 euro bim. come non residente e raramente presente. Ora, tornando a Livorno, dove vivo, dal nord Italia dove vive mio figlio, ho trovato una raccom. di Enel inviata il 23/02/24 di diffida a pagare 3 bollette di 109,21, 110,15, 81,08 euro (tot.300,44) di luglio/ settembre e novembre 2023, entro 20 gg dall'invio, pena il distacco dal servizio. Ho inviato 2 PEC a Enel in cui spiegavo che non ho mai fatto il passaggio a Enel come invece mi attribuiscono, non ho mai ricevuto né avviso del cambio di gestore, né nuovo contratto, né le fatture sopra citate. Io ho sempre avuto la domiciliazione bancaria per cui non mi sono mai preoccupata per i pagamenti. Allo sportello del punto Enel via Fiume Livorno il 12.03.24 mi hanno detto che il contratto è stato fatto da un call centre e aggiungo io, in modo truffaldino dato che non faccio mai nulla per telefono e anzi evito anche di parlarci con i call centre che da mattina a sera importunano con offerte e tentate vendite. Enel stesso, interpellato da me in passato, per altra utenza con loro, mi disse che ev. comunicazioni erano da loro fatte solo per posta o mail. Sono sicura di quanto dico e anche allo sportello mi hanno consigliato di fare ricorso dato che esistono gli estremi anche perché le attuali bollette sono più che raddoppiate rispetto a quelle di S. El. Naz per voci più care come il trasporto e gli oneri di sistema mentre il costo energia è molto diminuito rispetto allo scorso anno. Vi prego di attendere alla mia istanza. Grazie
