Dino
17 Agosto 2018
buongiorno mi chiamo Dino e vi scrivo per avere un vostro parere, vi spiego velocemente la storia. In seguito alla sostituzione del contatore con uno nuovo elettronico e senza che io me ne rendessi conto perchè convinto le fatture arrivassero direttamente in banca di mio padre che ne è l'intestatario dell'utenza, per 13 mesi non sono arrivate le fatture del gas, quindi mi sono visto arrivare tutte insieme le suddette fatture per un totale superiore ai 1000 euro.Ho subito contattato enel energia e mi è stato riferito che probabilmente c'è stato un problema con l'invio del numero del nuovo contatore e in ogni caso i pagamenti mancati non sono stati dovuti ad una mia neglicenza anche se avrei dovuto rendermi conto dei mancati invii delle fatture,comunque per lo meno non tutta colpa mia. Le scadenze delle fatture inviate erano diversificate ma molto ravvicinate ed ho sempre cercato di provvedere ai loro pagamenti, purtroppo con mille impegni una scadenza non è stata pagata alla data fissata e dopo pochi giorni è stata bloccata l'utenza con i sigilli al contatore, appena resomi conto ho provveduto al pagamento ma son dovuti passare ben 5 giorni dalla riattivazione del servizio( mio padre ha 87 anni) la beffa è arrivata dopo, mi è stata addebitata una fatturazione di 237 euro con vari costi, di cui ben 206 euro per il pagamento al distributore locale per l'intervento nel mettere i sigilli e poi levarli.Io trovo questi costi allucinati, per di più non per una mia diretta responsabilità iniziale, voi cosa ne pensate? cosa mi consigliate di fare? il 21 scade la fattura e dopodichè mi staccano di nuovo l'utenza.
