Fabrizio
17 Agosto 2024
Buongiorno,
rappresento un piccolo condominio di 5 unità immobiliari.
In data 14/04/2024 abbiamo stipulato con Enel un contratto per la fornitura di energia elettrica con potenza impegnata 3 kW (così come con il fornitore precedente).
La prima bolletta riporta però una potenza impegnata di 6 kW.
Segnalata l'incongruenza ad Enel tramite PEC, ci viene risposto (tramite posta ordinaria) di chiedere una modifica di potenza attraverso il loro portale, cosa che non siamo intenzionati a fare in quanto la potenza riportata sul contratto è quella richiesta di 3 kW (corretta) e non necessita di alcuna modifica.
Per contro, riteniamo che sia il fornitore a dover correggere un suo errore, segnalato tramite PEC, provvedendo inoltre a rimborsare quanto indebitamente fatturato. Una fornitura da 6 kW ha infatti costi maggiori rispetto ad una da 3 kW.
