Reclamo N° 316723

Gentile Movimento Consumatori, mi rivolgo a voi in cerca di assistenza e tutela in merito alla mia esperienza con Enel. Sono una madre single con una bambina piccola, e vorrei esporre la mia situazione. Enel mi ha addebitato bollette molto alte, ignorando il bonus che avevo per le bollette e la mia condizione di reddito zero. Queste tariffe elevate hanno avuto un impatto significativo sulla mia situazione finanziaria, mettendomi alla rovina. Nel periodo primaverile ed estivo, in cui non ho utilizzato il riscaldamento, mi sono stati addebitati 300 euro di gas solo per l'uso dell'acqua calda durante la doccia ad una tariffa di 70 centesimi al metro cubo. Per la luce non ne parliamo neanche perché ho avuto una bolletta di oltre 600 euro per solo un mese. Ho deciso di cambiare gestore, e la nuova bolletta è stata notevolmente più bassa (88 euro), evidenziando un'evidente disparità rispetto alle tariffe proposte da Enel (300 euro). Recentemente, Enel mi ha chiesto di pagare l’acconto di 1000 euro, principalmente dovuta alle tariffe elevate applicate per i mesi estivi. Nonostante i miei sforzi per limitare il consumo, quest'importo è risultato oneroso e difficilmente sostenibile dato il mio stato finanziario. In passato, ho sofferto molto a causa delle difficoltà economiche causate dalle tariffe elevate di Enel. Chiedo il vostro sostegno e intervento per garantire una valutazione accurata di questa situazione e comprendere se esistono modalità di rettifica. Le bollette eccessive di Enel mi hanno messo in seria difficoltà economica per moltissimi anni. Ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrete dedicare a questo caso e resto a disposizione per ulteriori informazioni. Cordiali saluti,