Elisa
03 Aprile 2019
Il problema riguarda la chiusura di una utenza che non è stata fatta adeguatamente a causa del dell’operatore dell’Enel.
L’utenza era stata aperta in via Don Dossetti 22 a San Giovanni in Persiceto (Bo), tramite il punto vendita di via Pellegrini 15 sempre a San Giovanni in Persiceto (Bo), il 20 novembre 2014, a nome Andrea Bernardi .
Venerdì 22 giugno 2018 verso le ore 15:00 sono andata io personalmente, al punto vendita di via Pellegrini 15 sempre a San Giovanni in Persiceto, a chiudere l’utenza, precisando in quell’occasione che non avremmo più abitato nell’abitazione di via Don Dossetti. In quell’occasione l’operatore mi comunica che ci sono dei problemi di rete e quindi non riesce a chiudere l’utenza contestualmente ma si appunta tutti i dati e mi dice che la chiuderà appena la rete sarà funzionante e mi manderà una mail. Sempre il 22 giugno 2018 scopriamo insieme all’operatore che c’è un’altra utenza a nome Andrea Bernardi di Enel Gas, e chiedo che venga chiusa anche quell’utenza.
Qualche settimana fa veniamo contattati da una società di recupero crediti, senza avere ricevuto nessun avviso precedente, e ci viene detto che dobbiamo pagare dal 22 giugno fino alla a fine dicembre 2018, una bolletta astronomica che non è giustificata visto che l’appartamento dovrebbe essere disabitato dal 22 giugno.
