Reclamo N° 76019

In data 10/11 effettuiamo richiesta di nuova fornitura a enelenergia, causa trasferimento in nuova abitazione. Inoltriamo la documentazione online, ma non abbiamo nessun riscontro. In data 16/11 ricontattiamo il Call center, che ci chiede di inviare nuovamente la documentazione. In data 23/11 ricontattiamo nuovamente il Call center che ci dice che il sistema aveva cestinato la pratica e che non era stata fatta nessuna richiesta di attivazione al distributore di zona. Nella stessa data veniamo ricontattati da Enel energia che ci fissa appuntamento per apertura contatore con sigillo in data 07/12 ore 08-10. Successivamente provvediamo ad inoltrare reclamo scritto per il trattamento ricevuto. Enel energia si limita a confermare l'accaduto e a ribadire l'appuntamento del 07/12. In data 07/12 nessun tecnico della italgas reti si è presentato presso l'abitazione, presidiata da portiere messo a conoscenza dell'appuntamento gas, e io ho sprecato 1g di ferie. Dopo le 13 proviamo a contattare Italgas allo 01123941, ma la voce guida ripete per 3 volte un messaggio registrato e chiude la telefonata. Ricontattato nuovamente il Call center di Enelenergia, ci dicono che non possono far nulla e bisogna solo aspettare. Noi aspettiamo dall'10/11 con 3 bimbi al freddo e senza acqua calda. Lunedì 11/12 ricontattato il callcenter di enelenergia viene fissato un appuntamento in urgenza per il 13/12 tra le ore 14 e le ore 16. Inutile dire che anche in questo caso non si presenta nessuno. Telefoniamo al callcenter che ci liquida dicendo che dobbiamo contattare il numero verde delle emergenze di Napoletanagas. Ovviamente a tale numero ci dicono che si chiama solo per le emergenze e ci rispedoscono al mittente... Ricontattiamo nuovamente il Call center enelenergia che ci dice di aver inoltrato un reclamo al distributore di zona e ci invita ancora ad attendere. A questo punto solleviamo un dubbio, legato al distributore. Sul sito di appartenenza si legge che la Napoletanagas è stata assorbita dalla Italgas reti dal 01/10/17 e per tutte le attività sul territorio si deve far riferimento ad Italgas. Ma Enelenergia continua a parlarci di Napoletanagas. Ricontattiamo il callcenter e chiediamo loro di verificare, insinuando un dubbio nell'operatore, che prova a verificare, senza esito. Dal 10 novembre sono ad oggi trascorsi 33 giorni e noi continuiamo ad aspettare al freddo, elemosinando docce e acqua calda presso parenti... Inoltre dal 7 dicembre proviamo a contattare il numero Italgas pubblicato online (011-23941) ma la voce guida ci ripete per 3 volte gli orari del servizio, dopodiché la telefonata viene chiusa.