Reclamo N° 66628

mia moglie ha un contratto di fornitura con enel energia sia per il gas che per l' elettricità, diverse volte siamo stati segnalati per ritardo di pagamento (lavoro solo io percepisco meno di 900 € mensili con un isee di 4000€, e con 2 figli minorenni di cui uno di 18 mesi, io sono portatore di un invalidità al 65%) più volte siamo stati costretti per motivi economici a ritardare i pagamenti subendo riduzione della tensione elettrica e pagando SEMPRE NEI TEMPI PREVISTI GRAZIE ALLA CHIESA E AGLI ASSISTENTI SOCIALI CHE CI SEGUONO. a maggio 2017 abbiamo passato l'utenza del gas con sinergy, a nome mio, premesso che ci sono stati dei ritardi per il pagamento della chiusura del gas, la compagnia enel energia ci ha ridotto la luce il giorno 14 settembre, in scadenza 28 settembre ci avrebbero staccato la corrente elettrica. ciò premesso in data 26 abbiamo effettuato i pagamenti e inviato il fax ma il giorno 28 ci hanno staccato la corrente per 5 giorni provocandoci dei danni materiali oltre che economici e morali... la loro causale era: non hanno trovato il pagamento di una fattura pagata a gennaio... fortunatamente abbiamo provveduto a dimostrare il pagamento ma il danno ormai è fatto. io mi chiedo ma con un neonato possono staccare la luce? messo che abbiano ragione possono farlo ugualmente? ma se io ho un contenzioso per il gas possono comunque staccare la luce? ho chiesto ad un avvocato come dovrei procedere ma mi ha detto che devo rivolgermi a una agenzia di consumatori prima di sollevare qualsiasi causa, è cosi o ci sono delle eccezioni? voi potete aiutarmi? spero di essere stato chiaro comunque potete contattarmi per ulteriori delucidazioni. in attesa di riscontro porgo cordiali saluti.