Reclamo N° 149795

Diego
08 Maggio 2019
Salve, nel lontano 2017 ho fatto richiesta di subentro contatore gas con enel energia, dopo una serie di comunicazioni e peripezie risulta che il vecchio intestatario era moroso e non aveva chiuso il contratto. Per questo è trascorso più di 1 anno finchè dopo una trafila burocratica sono riuscito a risolvere il problema non prima di aver avuto un esaurimento nervoso, dovuto utilizzare gas da bombole per vivere nella casa acquistata e perdita di giornate intere di lavoro per svolgere le pratiche da loro richieste. Ho fatto richiesta di risarcimento danni che inizialmente sembrava fosse stata accolta, poi hanno tergiversato per 6 mesi finchè oggi 8 maggio 2019 non mi comunicano, chiamando io al numero verde, che la pratica è stata rigettata a dicembre 2018. L'operatore mi dice anche che ho una fattura di 521 euro da saldare e mi fa capire che mi staccheranno il servizio cosa avallata da una mail pec che mi ha inviato enel gas. Peccato che dal 1 maggio (preventivamente ) sono passato ad eni gas e luce. La mia domanda è: possono minacciare e perseguire chi ha subito un torto solo perchè deve pagare una fattura di 521 euro? inoltre come è possibile che prima mi riconoscano il danno esistenziale e di disservizio provocato da loro e poi ritrattino tutto? Come faccio ad avere giustizia legale sull'accaduto? Posso chiedere supporto alla associazione consumatori? Grazie
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