Reclamo N° 129303

Salve, nella mattinata del 12.11.2018 un operatore Enel senza nemmeno dare il suo nome o codice operatore è entrato a casa di mia nonna,ottantottenne, a Trieste insistendo nel farle firmare un contratto per Enel per le utenze di luce e gas, che lei ha firmato perché al momento in casa da sola e dichiarando di averlo fatto perché l'operatore l'aveva messa in condizione di agitazione poiché non voleva aspettare l'arrivo del figlio della signora. Voglio inoltre precisare che la compilazione del contratto era incompleta e scritta male, alcuni dati erano quasi illeggibili e anche all'interno non era compilato il quadro con i dati e il codice dell'operatore. All'arrivo del figlio (mio padre) l'operatore, che stava gia scendendo ha accelerato il passo facendo perdere le sue tracce. Chiamata me immediatamente ho provveduto all'annullamento del contratto appena firmato tramite il "Diritto di ripensamento", cosa non facile dal momento che nel contratto la pagina relativa al modulo risultava gia strappata dall'operatore stesso. Inoltre, al mio tentativo di contattare telefonicamente lo stesso, tramite un numero di cellulare scritto malamente a penna sul retro del contratto affiancato da scritte incomprensibili associabili ad un bambino, risponde una signora del veneto che dice di essere completamente ignara della situazione e di essere gia stata contattata nei mesi precedenti da "clienti" Enel che cercavano l'operatore misterioso. Cosa fare? Reclami,denunce? Queste persone e questa azienda non possono continuare a "lavorare" in questo modo