Reclamo N° 313905
Marcella
28 Novembre 2023
29/11/2023
Buongiorno,
Sono titolare di un contratto di fornitura Gas con Eni Plenitude.
Nell'ottobre 2019, avevo fatto la "voltura mortis causa" con l'allora ENI GAS E LUCE (presso Negozio Energy Store ENI), in seguito alla morte di mio marito, col quale vivevo, e tuttora risiedo nella stessa abitazione.
Non ci avevo fatto caso, subito, ma mi sono accorta che nella bolletta emessa il 10/06/2023, a distanza di 4 anni, mi è stata addebitata la voce "Recupero costo distributore Voltura Mortis Causa" per un importo di 37,41 euro!
Non mi capacito di questo indebito addebito, perdipiu dopo ben 4 anni da una pratica regolarmente definita.
A parte che la voltura mortis causa non dovrebbe avere costi se a richiederla è la persona che al momento del decesso era già residente nella casa della persona deceduta (nel mio caso, coniuge erede residente),
avevo comunque pagato 23 euro per "voltura mortis causa" (di cui ho tutta la documentazione), avvenuta regolarmente, così come tutti i pagamenti domiciliati, e nient'altro era stato comunicato.
Il discorso è limpido, fino a questa "operazione" che oserei definire indebita e scorretta nei confronti di un cliente (da sempre), comunque la si voglia "intortare" in un tentativo telefonico.
Vorrei indicazioni su come muovermi per ottenere un riscontro positivo a rettifica di questa stortura, dal cui esito mi riservo su come regolarmi.
Grazie.