Stefano
15 Gennaio 2021
Al primo intervento In fase di attivazione del gas ,il tecnico, non potendo attivare la fornitura in quanto risultava una piccola perdita risolta nei giorni successivi, si prese ben 50€ in contanti per lasciare la pratica aperta ed evitare l’addebito Per la “mancata esecuzione della prestazione richiesta” ( durata in tutto forse 2/3 minuti). Morale della favola a distanza di 4 mesi arriva la bolletta ed ecco la sorpresa :
Su un totale bolletta di circa 339€ , risultano addebitati 120€ per la suddetta “mancata esecuzione della prestazione richiesta”. Dopo aver avviato il reclamo, mi sento rispondere che “tutti gli appuntamenti per eseguire la richiesta di attivazione IG56246469 sono stati eseguiti correttamente. L’impianto risultava sempre incompleto. L’addebito di 120€ è giusto.”, una risposta che lascia veramente il tempo che trova, e sopratutto non tiene conto del tizio che si prese i 50€. Rispondo nuovamente al sollecito, ribadendo chiaramente il fatto dei soldi presi in contanti... ovviamente mai ricevuto alcuna risposta.Ad oggi la bolletta non è stata volutamente pagata, e mi ritrovo un sollecito da parte di Eni che intima il pagamento pena il distacco e l’affidamento ad ufficio crediti. Cosa devo fare? Posso cambiare gestore?
