Reclamo N° 243402
Paolo
30 Agosto 2021
Buon giorno a tutti. In sintesi quando capitato .
io e mio padre residenti all'estero , mio padre nel 2015 muore.
Era titolare di un appartamento in affitto dell' ente INPS in Roma, faccio regolare disdetta. Contestualmente faccio disdetta per le utenze ( ACEA luce ed ENI GAS). Il tutto con raccomandate A/R dall'estero, indicando dentro tutti i miei possibili contatti e indirizzi per necessita'
5 gg fa, una mia lontana conoscente che abita in Roma mi dice che era arrivata una lettera di ENEL Energia. a nome di mio padre. Mi manda la copia e risulta in sostanza che enel vanta con mi padre 650 euro di debito per la fornitura gas ancora attiva . ( non ci sono consumi ma solo quote fisse) .
Faccio presente che mio padre e' deceduto dal 2015 , e domando chi ha attivato un contratto ad un defunto ? loro dicono che mio padre era un utente gas FUI / forniture ultima istanza) ovvero un calderone di clienti morosi/non rintracciabili. Enel vinse nel 2018 l'appalto di gestione e acquisto' tutti questi clienti da ENI GAS anche.
Chiamo ENi gas , e mi dicono che loro hanno disattivato il gas a mio padre solo nel 2018 come cliente moroso e crediti non recuperabili. debiti relativi a 2016 2017 2018....
Faccio loro presente che io ho la raccomandata di disdetta del 2015, e domando perche' non e' stata gestita ?
mi rispondono vagamente al telefono ed alla fine mi dicono forse perche' ITALGAS che gestisce i contatori non e' riuscito a mettere i siglli , non gli avete aperto la porta.
io gli dico ma ovvio che non c'era nessuno , mio padre era emigrato ed in piu' residente all'estero come me , nella raccomandata ho messo tutti i dati contatto, Ed anche avevo dato i riferimenti di INPS che aveva le chiavi / accesso all'appartamento . Loro mi dicono i nostri sistemi al tempo...non consentivano telefonare all'estero e ne di mandare lettere . ( incredulo) .
E quindi per loro negligenza , hanno considerato mio padre moroso/non collaborante ...domando loro se sapevano che era deceduto dalla raccomandata con certifciato di morte e se avessero letto la raccomandata ? non ha saputo rispondere.
Enel scarica la colpa su ENI ( e Italgas) . io ho dovuto pagare i 600 euro pena pignoramenti ed ho fatto nuova disdetta per decesso.
Nel mentre nel 2018 INPS ha sigillato e murato la porta e non so proprio come entrera' di nuovo italgas per i sigilli.
questa la storia...
posso eventualmente rifarmi su ENI /italgas per la prima gestione ?
un cordiale saluto