Lara
14 Ottobre 2022
Buonasera, io sono stato (fino a qualche settimana fa) un cliente Eni Gas e in seguito poi anche Luce per 13 anni, mai avuto problemi di nessun genere, pagamenti sempre effettuati nei tempi, mai nessuna incomprensione. Poi con le ultime due bollette sono arrivate le sorprese, la penultima riferita al periodo Maggio-Giugno 2022 mi è stato addebitato un consumo di 1338 kWh. Incredulo contatto il servizio clienti Eni Plenitude e gli chiedo delucidazioni ma come spesso accade si giustificano dicendomi che c’era stato un conguaglio…poi pur avendo la bolletta cartacea sotto mano non riuscivo a seguire punto su punto la loro motivazione riguardante questo conguaglio. A questo punto non potendo avere altri riscontri a mio favore ho tagliato corto e ho effettuato il pagamento della bolletta che ammontava a 274,44 €.
Due mesi dopo altra sorpresa, il bimestre Luglio-Agosto 2022 mi vengono addebitati 2734 kWh per una spesa di 485,36 €. Premetto che guardando lo stesso periodo ma degli anni precedenti al massimo (avendo acceso pure i condizionatori) sono arrivato a consumare 450 kWh circa… Preso dallo sconforto vado a vedere il contatore per fare la lettura è lì scopro che il contatore ha un malfunzionamento sul Display, quindi non funzionando chiamo l’azienda che li installa e nel giro di pochi giorni vengono a sostituirmelo. A quel punto continuo ogni due giorni a controllare i consumi nelle 3 fasce orarie e vedo che pur continuando a fare le stesse cose a casa (lavatrici lavastoviglie phon televisioni e luci) i consumi sono normalissimi e vanno ad ammontare al massimo intorno ai 400kWh. Quindi li mi è venuto il sospetto che non solo il display del contatore ma pure il contatore stesso avesse qualche malfunzionamento. Stasera compresa 14/10/2022 ore 18:40 ho provato a contattare Eni Plenitude per avere delucidazioni e la simpatica operatrice dopo avermi detto che mi avrebbe messo in attesa un attimo mi ha fatto rimanere più di 20 minuti in attesa e alla fine come per magia è caduta la linea… Insomma ancora oggi non so come fare, il pagamento logicamente non l’ho autorizzato, ma non so cosa mi aspetterà, perché i contatori logicamente non li installa la Eni ma un ente E-distribuzione quindi non sarà facile poter constatare se il contatore smontato in precedenza sia veramente difettoso oppure no. Sarò travolto dal solito scaricabarile incolpandosi a vicenda ma con l’unica soluzione che andrà a mio svantaggio, cioè quella di pagare una cifra che non avrei mai dovuto pagare.
Verdi Lara
