Reclamo N° 233823
Angelo
27 Aprile 2021
Buonasera,
mi chiamo Angelo espongo subito la problematica avuta con Eni gas e luce:
Mi veniva addebitato in bolletta un consumo di gas per un importo pari a € 1550,43 per il bimestre dal 11 dicembre 2020 al 19 febbraio 2021, avendo (da sempre) l’addebito sul conto corrente , il prelievo veniva effettuato in modo automatico….. ( io quel periodo ed ancora attualmente, ero e sono sotto cura chemioterapica….con tutte le conseguenze che purtroppo , il caso vuole)…perciò mi sono fidato di ENI in quanto (circa un paio di anni addietro), mi installarono il “contatore elettronico” che doveva fornire la lettura/consumo in modo istantaneo…..;
Il bimestre successivo ( 20 febbraio 21 al 13 aprile 21), mi veniva addebitato in bolletta un importo pari a € 853,74, allora revocavo l’addebito diretto in modo da chiedere la possibilità di pagare quest’importo dilazionato (in 8 bollettini) e, nello stesso tempo mi sorgeva un dubbio : possibile un consumo in 4 mesi così esorbitante? Andai a “leggere” sul contatore elettronico gli effettivi mc di consumo e, sorpresa, al 26/04/2021, esso segnava un consumo in mc pari a 8959 e non come da stima di ENI pari a 11520 (sulla bolletta del bimestre 20 febbraio - 13 aprile 21) con una differenza di 2561 mc pagati in più che trasportati in € dovrebbero essere all’incirca 1700€ (calcolo fatto in riferimento agli addebiti fatti nelle bollette di ENI). Ho chiesto il 26/04/2021, tramite PEC ad ENI, di ricalcolare i consumi reali, di restituirmi, addebitando sul mio conto corrente la somma che mi compete e, di non pagare il bollettini postali riguardante la rateizzazione dell’ultima bolletta e di informarmi nel più breve tempo possibile le azioni intraprese.
Ad oggi ancora non sono stato contattato, cosa succede se non pago i bollettini?
Grazie in anticipo,
Distinti saluti .