Reclamo N° 64428

Buonasera, vi spiego in breve il mio problema. A febbraio 2015 mia figlia ha chiesto telefonicamente che le venisse volturata una delle utenze che fino ad allora erano intestate a mio nome, ma al suo posto gliene è stata volturata un'altra. Abbiamo segnalato subito il problema, ma purtroppo fra telefonate varie, fax, ed alla fine una denuncia tramite lo sportello per il consumatore, siamo arrivati a marzo 2016. A quel punto Eni, tramite lettera cartacea, ammette l'errore, ci riconosce un'indennizzo di 60€ per mancata risposta nei tempi previsti, e ci assicura di rimettere tutto a posto, ovvero reintestare a mio nome un'utenza e volturare a mia figlia l'altra. Adesso che da questo punto di vista è stato tutto messo a posto però, è successo che: -l'indennizzo di 60€ non è mai arrivato e da marzo 2016 a volte risulta in contabilizzazione, a volte risulta inviato, a volte non risulta affatto -mia figlia continua a ricevere bollette a zero, per l'utenza che non ha mai richiesto nonostante nello stesso tempo arrivino anche a me -cosa più importante, una volta che mi è stata rivolturata la mia utenza, nonostante il responsabile Eni che aveva gestito la denuncia mi avesse assicurato che essendo un errore loro non sarebbe successo, mi hanno cambiato la tariffa mettendomene una molto molto più alta. Segnalato anche questo problema, mi si risponde che al momento della sottoscrizione quella tariffa non esisteva più e che quindi in poche parole dovevo tenermi questa. In pratica mentre prima pagavo circa 70€ l'anno, adesso ne pago 40-50€ ogni due mesi!!! Premetto che il consumo è lo stesso ed è molto molto sporadico. Io non avrei mai cambiato tariffa se loro non mi avessero chiuso il contratto quindi perchè adesso dovrei pagare come se fossi un nuovo utente? Dopo al danno anche la beffa! Vi ringrazio molto per l'aiuto.