Ruggero
05 Settembre 2017
Buongiorno, in data 04/09/2017 ho ricevuto un SMS da una non ben specificata società di recupero crediti in merito ad una presunta mia morosità nei confronti di ENI pari a € 937.
Premesso che:
- sono stato sfortunatamente cliente ENI dal lontano 2010 sia luce, sia gas
- ho cessato il rapporto con essa nel maggio del 2014, dopo innumerevoli formali reclami, per continue irrregolarità nelle fatture, letture contatore, ecc.
- tutte le bollette siano state sempre regolarmente pagate anche grazie ad appoggio bancario diretto (RID)
- non risulta pervenuta alcuna ulteriore bolletta emessa via mail, cartaceo o altro mezzo di comunicazione
- non sono più residente nell'edificio interessato alla fornitura;
Detto questo ieri ho provato a collegarmi all'area riservata con le vecchie credenziali (peraltro ancora funzionanti) ed ho scoperto che a giugno è stata emessa una fattura dell'importo indicato. Oggi ho perciò contattato il numero indicato sull'SMS ed ho ricevuto indicazioni da una solerte incaricata che quella fattura è stata emessa e devo provvedere al pagamento entro 7 giorni. La stessa ha ammesso che non ha nulla a che fare con ENI, nel senso che agisce esclusivamente come società esterna per il recupero del credito.
Prima perciò di procedere per vie legali, volevo capire se con l'associazione sia possibile agire in qualche maniera.
Se mi comunicate un vs. indirizzo mail, sarà mia cura inviarvi copia della fattura.
In attesa di eventuale vs. riscontro, l'occasione mi è gradita per porgervi un cordiale saluto.
