Reclamo N° 90996
Antonio
16 Marzo 2018
Buongiorno, in data 11/09/2015 Italgas ha sostituito il contatore del gas con quello elettronico dicendomi che non sarebbe stato più necessario mandare l'autolettura in quanto essa veniva rilevata automaticamente. Ci siamo accorti che dal quel momento abbiamo cominciato a pagare molto poco di gas ma non ci siamo preoccupati perchè convinti che si prendessero i numeri direttamente dal contatore. Ad agosto 2016 siamo stati avvisati del passaggio del letturista ed essendo in procinto di partire per le vacanze volevamo scrivere i numeri su un bigliettino ed attaccarlo alla porta, come sempre fatto, ma andando ad accendere il contatore ci siamo accorti che questo non si accendeva. Tornati dalle vacanze, in data 27/09/2016, abbiamo contattato l'Italgas per segnalare il problema e nel giro di mezzora sono venuti a sostituirlo. In questa occasione anche l'addetto dell'Italgas ha appurato che il contatore non si accendeva, scrivendo infatti sull' "Attestato di intervento" nella casella "Segnante", del contatore rimosso, dei trattini, poichè non era possibile inserire i numeri e scrivendo nel "Bollettino di lavoro" come motivazione del cambio "Da gas e non segna, Display spento". Precisiamo che siamo in possesso delle copie dei suddetti documenti dell'Italgas. In data 10/11/2016 viene emessa fattura di 576,25 euro in cui vengono inseriti gli ipotetici numeri che il nostro contatore avrebbe segnato una volta riportato in sede ed acceso, pari a 954 metricubi come cambio misuratore consumo rilevato dal 12/09/2015 al 27/09/2016. In data 28/11/2016 ho provveduto a mandare un fax a Eni per chiedere, poichè non avevamo nessuna prova che quelli fossero gli effettivi consumi del periodo, una certifica/prova di come erano stati individuati quei numeri (foto del nostro contatore segnante quei numeri). Non abbiamo ricevuto risposta fino a dicembre 2017, dove con una lettera emessa il 04/12/2017 non solo non ci hanno certificato i 954 metricubi fatturati, ma bensì ci hanno comunicato che si erano sbagliati e in realtà il contatore non segnava 954 ma 1546 metricubi, allegando un dettaglio esito dell'Italgas nel quale nei dati tecnici come motivazione hanno inserito "Si confermano i dati trasmessi pratica precedente IG35013301 bonifica lettura da segnane metricubi 954 a segnante metricubi 1546 del 27/09/2016 notificata in GOI in data 05/09/2017. A fronte di questo è stata emessa in data 19/12/2017 una fattura di conguaglio per pagare questi metricubi di differenza di 410,76 euro. Ad oggi non abbianmo nessuna prova ne dei metricubi fatturati la prima volta (954) ne dei metricubi aggiornati un anno dopo in cui sono magicamente lievitati a 1546. Come è possibile che si siano portati via un contatore spento e che questo, a detta loro, una volta acceso abbia seganto prima 954 e dopo 1 anno 1546? Inoltre nel frattempo è entrata in vigore la nuova normativa e sulla base dei bassi consumi stimati quando avevamo il contatore che non funzionava, hanno trasformato la fatturazione da bimestrale a quadrimestrale, peccato che poi ci hanno sostituito il contatore e adesso pagare ogni 4 mesi fa si che le fatture siano così alte da doverle rateizzare. Noi abbiamo pagato sempre tutto, al momento abbiamo rateizzato la fattura di conguaglio di 410,76 euro e il 17/03 e in scadenza la rata 2 di 3, ma nel frattempo è stata emessa in data 8/03/2018 la fattura quadrimentrale relativa al periodo 20/12/17-08/03/17 di 633,41 euro con scadenza 29/03/2018. Da aggiungere che noi la casa in questione l'abbiamo anche venduta in data 14/03/2018 e in data 15/03/2018 questa utenza è stata volturata ai nuovi proprietari. Con la presente vi chiedo se è giusto che io debba pagare sulla base dei metricubi di un contatore che io non ho mai visto accesso, fidandomi di quello che dichiara Italgas, oltretutto aumentandomi i metricubi da 954 a 1546 a distanza di un anno dicendo che la prima volta si erano sbagliati, come è possibile che un contatore non utilizzato, la prima volta segni 954 e poi acceso dopo un anno segni 1546? Vorrei capire se devo continuare a pagare la rateizzazione di questo conguaglio o bloccare i pagamenti fino a quando non riusciamo ad avere una prova dei metricubi fatturati del contatore in loro possesso. Precisiamo che per noi è importante non essere segnalati come cattivi pagatori poichè ci siamo sempre impegnati a pagare tutto, ma vogliamo pagare il giusto. Al punt Eni qui di Venari Reale mi hanno detto che loro non possono fare niente perchè se l'Italgas comunica quei numeri loro li devono fatturare. Poichè al momento sono aperti circa 900 euro da pagare, vorrei capire se voi potete aiutarci a fare qualcosa. In attesa di un Vostro riscontro porgo Cordiali Saluti Corrente Antonio