Alina
19 Febbraio 2021
Buongiorno, la settimana scorsa sono stata contattata da uno studio recupero crediti, dott. Pellegrino, il quale mi informava sul fatto che avevo maturato all’incirca 4000€ di debito nei confronti della Eni per L utenza gas a me intestata in via Giotto 13, Rieti. Il contratto fu iniziato nel 2011( non ricordo la data con precisione) e dovrebbe essere stato risolto per telefono nel 2013. Era una casa in affitto insieme al mio fidanzato dell’epoca. Abbiamo lasciato l’appartamento entrambi, andando a vivere separatamente ad altri indirizzi. Successivamente al mio nuovo indirizzo ho avuto per diversi mesi fornitura gas, sempre da Eni. Non sono mai stata informata del fatto che il mio contratto in via Giotto, Rieti fosse ancora in essere, neanche in via informativa non mi è stato detto che avrei pagato diversamente in quanto risultavano due forniture a mio nome. Il 2018, volendo io cambiare il fornitore al mio indirizzo attuale in Alba Adriatica, ho chiamato Eni dando il mio nominativo e chiedendo quanto ho da pagare per concludere il contratto con loro e passare da Optima. Mi è stato detto che avevo maturato nei loro confronti la somma totale di 91,16 € al quale ho provveduto il pagamento immediato il 14.03.2018 mediante bonifico. E stata L ultima volta che ho avuto comunicazioni con Eni Gas. Lo studio di recupero crediti mi ha inoltrato oggi, 19 febbraio 2021 una email contenente 18 fatture (periodo 2012-2017) tutte intestate a me, ovviamente risultate da quel contratto che non è mai stato estinto. il
