Reclamo N° 117810

Buongiorno, per la fornitura di energia elettrica presso la mia residenza (Magnago in provincia di Milano) mi sono trovato a passare dal Servizio Elettrico Nazionale Servizio di Maggior Tutela ad ENI GAS e LUCE a mia totale insaputa dal 01 giugno 2018. Me ne sono accorto per caso a ferragosto notando sull’ultima fattura ricevuta da Servizio Elettrico Nazionale la specifica del tipo di fattura indicata come “CHIUSURA CONTRATTO”. Da una verifica con gli operatori tramite n° verde, ho appreso con stupore che non risultavo più essere loro cliente e che ero passato ad un operatore del mercato libero. Dal momento non ero in possesso (né lo sono ancora oggi) di nessuna documentazione o comunicazione a riguardo e che non mi è arrivata (ancora ad oggi) nessuna fattura da parte di nessun altro fornitore ho inviato un fax Servizio Elettrico Nazionale chiedendo esplicitamente, non avendo mai richiesto, né autorizzato, né sottoscritto alcuna richiesta di passare ad un altro fornitore, di ripristinare il contratto che avevo con loro e di inviarmi l’eventuale documentazione in loro possesso relativa alla cessazione del contratto al fine di permettermi di sapere da chi era stata inoltrata la richiesta. Servizio Elettrico Nazionale - Servizio di Maggior Tutela mi ha inviato una mail in data 23/08/18 allegandomi il modulo da compilare per dare a loro mandato per recedere dal nuovo contratto da cui si evinceva che la fornitura di energia elettrica a me intestata risulta oggi essere con ENI GAS e LUCE. Chiamando nella stessa giornata il servizio clienti di ENI, l’operatore mi ha confermato che esiste con loro a mio nome un contratto di fornitura di energia elettrica a partire dal 1 giugno 2018. In data 24/08/18 ho inviato: 1) un fax a ENI GAS e LUCE chiedendo l'annullamento del contratto, l'invio di copia della documentazione in loro possesso al fine di permettermi di sapere da chi era stata inoltrata la richiesta, e di verificare se vi è stata falsificazione della mia firma ed in particolare di sapere da chi erano venuti a conoscenza del mio numero POD, dal momento che io non ho memoria di averlo comunicato ad alcuno. 2) la stessa richiesta di annullamento anche tramite procedura on line messa a disposizione sul sito ENI 3) tramite Mail il mandato a Servizio Elettrico Nazionale di inviare a ENI la comunicazione di recesso al fine di rientrare nel servizio di Maggior Tutela. Al momento non ancora ricevuto nessuna comunicazione di ritorno alle mie richieste Per complicare ulteriormente la situazione, nella mail automatica inviatami da ENI a seguito della richiesta di annullamento tramite procedura on line sul loro sito, si diceva che l'esito della pratica mi sarebbe stata inviata ad un indirizzo che non è il mio e dove io non ho mai avuto forniture elettriche. Pertanto ho chiameto nuovamente il servizio clienti ENI chiedendo da dove avessero preso quell'indirizzo e manifestando il dubbio che magari il tutto era nato da dati errati comunicati da qualcuno che effettivamente voleva passare ad ENI. L'operatore ha verificato dicendomi che il POD in questione risulta loro intestato al mio codice fiscale per una fornitura a quell'indirizzo che non è il mio. Mi ha anche detto che è stata emessa una fattura già scaduta che è stata inviata a mio nome a quell'indirizzo (fattura che chiaramente io non ho mai ricevuto). Tutto ciò premesso vorrei chiedervi: - se secondo voi è il caso di fare una denuncia per truffa. - se secondo voi devo fare altro per tutelarmi. - come mi devo comportare per la fattura (o le fatture) emessa a mio carico che io non ho mai ricevuto (così come non ho mai ricevuto nessuna altra comunicazione da parte di ENI): devo farmela inviare tramite mail o all'indirizzo corretto? devo comunque pagarla? e se sì anche la mora sul ritardo di pagamento? Ringrazio anticipatamente per la disponibilità e sono a disposizione per ogni chiarimento. 07/09/2018 Roberto Candiani