Reclamo N° 145882
Ramona
01 Aprile 2019
Buongiorno,a luglio 2018 sono diventata titolare di un alloggio popolare,in precedenza in quest'alloggio abitava mia nonna deceduta a giugno 2018,quando mia nonna entrò in questo alloggio nel 2012trovò il contatore del gas aperto perché il precedente inquilino era deceduto si recò prima ad Asa e poi ad Eni e le fu detto che ci voleva la firma del precedente inquilino (deceduto) e il pagamento di bollette precedenti il suo trasferimento li per eseguire la voltura,mia nonna si rifiutò in quanto non spettava a lei pagare quelle bollette,così son passati gli anni e finché le bollette sono arrivate mia nonna ha pagato.
Il giorno venerdì 1 marzo 2019 alle ore 14 un tecnico è venuto a casa mia per conto di eni ed ha chiuso il contatore per morosità mettendo un sigillo,mi è stato detto che già il giorno successivo avrei potuto riaprire a mio nome,peccato fosse sabato
Il lunedì mi sono recata ad Eni e mi hanno detto che mi avrebbero causato disagio il più possibile prima di darmi il lascia passare per riattaccare la fornitura,a quel punto mi reco ad enel energia e chiedo se è possibile aprire un contratto con loro,gentilissimi mi aprono la pratica e nel giro di 48 ore mi avrebbero dovuto chiamare,sono però stati bloccati perché eni non rilascia la cessazione amministrativa perciò io ad oggi,dopo un mese sono ancora senza gas