Reclamo N° 215237
Inna
09 Novembre 2020
Dal 01/03/2018 al 31/08/2019 affitavo un'appartamento a Roma. Appena entrata in casa ho fatto le volture per il gas e la luce. Prima di andarmene (un mese prima) ho chiamato sia enigasluce (per gas) che acea (per luce) per chiedere l'informazione sulla disdetta e voltura (perche non sapevo cosa voleva fare la proprietaria). Ho chiesto la proprietaria e lei mi ha detto che non voleva che facessi la disdetta visto che poi doveva aspettare per riativazione dei servizi diceva che intendeva di fare la voltura. Il 31/08/2019 il mio contratto d'affitto era scaduto e io mi sono trasferita in Sardegna. Quando ero gia in Sardegna la proprietaria mi ha chiamata dicendo che ha cambiato l'idea e che solo per la luce vuole la voltura e per il gas invece voleva chiusura di contratto. Mi chiedeva di chiudere il contratto. Io ho chiamato enigasluce ed ho richiesto la disdetta ma per farlo loro dovevano venire nell-appartamento e li dovevo dire in quale giorno l'operatore avra acesso al contattore per sigilarlo. Io non lo potevo dire perche non sapevo quando la proprietaria poteva essere in quel appartamento. Perchio l'ho richiamato e le ho spiegato perche la disdetta la deve fare lei aggiungendo che tutti i miei dati necessari per la disdetta lei ha nel contratto d'affitto. Cosi siamo rimasti. Poi mi arriva la boletta per il gas. Insomma la proprietaria non solamente non ha fatto la voltura o disdetta ma anche ha venduto nel settembre o ottobre del 2019 questo appartamento. E io adesso sono impossibilitata di fare la disdetta (come posso garantire l'accesso all'appartamento che non e di mia proprieta che si trova a distanza di 400 km da me e i contatti dei proprietari di cui non ho?). Intanto Enigasluce mi minacia di problemi con la legge e vuole che pago le bolette dal 09/2019 in su che per adesso sono circa 160 euro. E che continuero a pagarle. Anche se non c'ho nessun diritto per quella casa e dal 01/09/2019 vivo in Sardegna. Non so come uscirne. Sopratutto come disdire quel contratto.