Giuseppe
26 Luglio 2019
Dopo aver contattato un punto Eni store per sostituzione caldaia e a seguito visita di un incaricato che aveva confermato la possibilità dell’installazione in data 07/04 è stato fatto un bonifico di euro 1.499,00 a Eni Spa per acquisto caldaia: installazione mai avvenuta per problemi tecnici.
Più volte sollecitato nr. verde 800/800700 e nr. assistenza clienti 02/444141 per mancato accredito su pratica rimborso richiesta da fine aprile.
Abbiamo più volte sollecitato anche la ditta installatrice (il punto EniStore) la quale adduce come motivazione che enigaseluce non ha ancora provveduto al ritiro di detta caldaia presso il loro magazzino; dal nr. verde Eni invece ci riferiscono che deve essere la ditta stessa ad attivarsi per detto ritiro.
Pare evidente che il consumatore non possa trovarsi in mezzo a tale diatriba avendo fra l’altro pagato anticipatamente un bene mai consegnato.
Inviata email di diffida a [email protected] in data 24/06 con ricevuta da parte di Eni della presa in carico della richiesta ma a tutt’oggi non abbiamo ricevuto né risposta né la restituzione del bonifico pagato a fronte di nessun servizio bene fornito.
In data 26/07 ho reinoltrato il reclamo a [email protected] su indicazioni sempre del nr. assistenza clienti Eni.
Dopo più di tre mesi cosa bisogna fare per ottenere la restituzione della somma indebitamente trattenuta?
Grazie per l’assistenza
